In Belgio è fallita la storica azienda produttrice di bus e filobus e rimorchi per camion Van Hool. Dopo 77 anni di attività i vertici hanno comunicato la notizia nel pomeriggio dell’8 aprile.  Notizia  che sta facendo scalpore in Belgio dato che per Van Hool lavorano migliaia di dipendenti. In Italia, invece, la notizia sta circolando perchè in molte città filobus ed autobus prodotti da questa azienda circolano sulle strade o sono stati ordinati per future immissioni in servizio. A Rimini il discorso vale per entrambe le circostanze.

Nella città romagnola il filobus 18 metri che circolano sul Metromare – nove in tutto – di nuovissima generazione modello ExquiCity sono stati prodotti da Van Hool. E a Van Hool sono stati ordinati di recente ulteriori sei mezzi per garantire il prolungamento della tratta, i cui lavori sono in partenza, dalla stazione di Rimini fino alla fiera, come annunciato dal presidente di Pmr Stefano Giannini. Nelle prossime settimane sarà reso noto se il fallimento del costruttore comporterà slittamenti sulla consegna dei mezzi e se la produzione stessa dei mezzi sarà garantita.

Stando a quanto riportato dai media belgi l’azienda sarà rilevata dall’olandese VDL e dalla tedesca Schmitz Cargobull. Un’operazione che sta facendo discutere in Belgio perché potrebbe comportare un corposo taglio dei posti di lavoro.

Ecco perché la produzione dei mezzi destinati a Rimini potrebbe essere comunque garantita anche se non si sa con quali tempistiche. E ad essere garantita dovrà essere anche l’assistenza e manutenzione dei mezzi già in servizio.

Per la cronaca, anche i filobus in servizio sulla linea 11 dal 2009 furono costruiti da Van Hool.

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