Federconsumatori: “Basta telefonate fastidiose”. Approvato il nuovo Codice di condotta telemarketing e teleselling
6 Dicembre 2024 / Redazione
Telemarketing e telesellig: modalità di promozione e di vendita di prodotti e servizi a mezzo telefonico. Sì, sono proprio le insistenti ed estenuanti telefonate che riceviamo quotidianamente.
Dopo un periodo di confronti e consultazioni, nei quali sono intervenuti anche gli operatori e le associazioni dei consumatori, è stato definito, e dal 2 ottobre è operativo, il Nuovo Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling.
Il nuovo Codice prevede strumenti di maggiore tutela, in particolare in merito alle responsabilità degli operatori, all’inasprimento delle sanzioni, al consenso informato e alle garanzie sul trattamento dei dati. Positivo, inoltre, l’ampliamento dei poteri dell’Autorità Garante per le Comunicazioni, che ha finalmente dato la possibilità di sanzionare direttamente i soggetti inadempienti così come già possono fare l’Autorità Antitrust e il Garante Privacy.
Il nuovo codice di condotta attua una stretta sulle sanzioni per gli abusivi e per chi viola la privacy in modo deliberato e continuo, prevede una serie di obblighi per i call center e i loro committenti, e individua le fasce orarie nelle quali poter operare: dalle 9 alle 20 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19 del sabato e prefestivi, con divieto tassativo la domenica e nei giorni festivi. Permanendo l’obbligo di utilizzare numerazioni identificabili.
È stato introdotto l’onere di raccogliere consensi specifici per le singole finalità e informare le persone contattate sull’uso dei loro dati, assicurando il diritto all’opposizione al trattamento, alla rettifica e all’aggiornamento dei dati.
Una novità rilevante riguarda la sanzione prevista (sotto forma di penale o mancata corresponsione della provvigione) per ogni contratto perfezionato senza che il contatto originario sia stato eseguito in maniera legittima.
Un’efficace regolamentazione del mondo del Telemarketing e del Teleselling a tutela dei soggetti che ne subiscono gli effetti non può prescindere da un tema di enorme rilevanza: l’efficacia del Pubblico Registro delle Opposizioni. Ancor oggi, infatti, nonostante le ultime revisioni, la sua operatività non è adeguata alle necessità di tutela che i consumatori denunciano con le loro numerosissime segnalazioni.
Articolo realizzato da Enrica Tosi consulente Federconsumatori Rimini nell’ambito del progetto inclusione digitale approvato e finanziato nell’ambito del piano di zona per la salute e il benessere sociale distretto Rimini.