Federconsumatori Rimini: “Il nuovo anno porterà con sé nuovi rincari”
29 Dicembre 2023 / Pietroneno Capitani
“Dopo un 2023 in cui i rincari non hanno fermato la loro corsa, il 2024 non sarà da meno. Infatti – scrive Federconsumatori Rimini – che nel nuovo anno si prospetta un aggravio di + 1.011,26 euro annui sui conti di ciascuna famiglia Riminese
Un andamento al rialzo trainato, ancora una volta, dall’aumento dei prezzi dei beni energetici, che crescono ancora, soprattutto sulla spinta del gas, anche alla luce dell’eliminazione dello sconto sull’IVA e sugli oneri di sistema, nonché a causa del passaggio al mercato libero, dove le tariffe sono mediamente più care di quelle fino ad oggi garantite sul mercato tutelato.
Non mancano, poi – prosegue la nota di Federconsumatori – i rincari in campo alimentare, della ristorazione, dei trasporti, dell’assicurazione auto e del servizio idrico e di smaltimento rifiuti, delle tariffe e imposte locali.
La stangata in arrivo con il nuovo anno si abbatterà su una situazione già duramente compromessa da questi anni di rincari e di rinunce: per tale ragione si rende sempre più urgente un impegno più mirato e incisivo da parte del Governo sulle misure di sostegno alle famiglie e ai meno abbienti e sulla lotta alle crescenti disuguaglianze.
Come ribadiamo da tempo è necessario, prima di tutto, non abbassare la guardia sul fronte dell’energia, evitando di fare i deleteri passi indietro sui bonus sociali e sullo sconto IVA, che invece il Governo ha fatto, ripristinandoli, e serve creare un Fondo contro la povertà energetica.
È importante – prosegue la nota di Federconsumatori Rimini – inoltre, attuare una rimodulazione delle aliquote Iva sui generi di largo consumo, accompagnandola con misure sanzionatorie di controllo, che consentirebbe alle famiglie di risparmiare oltre 531,57 euro annui.
Contrastare le disuguaglianze significa anche reperire risorse laddove sono state accumulate maggiormente; in tal senso Federconsumatori – conclude la nota – chiede di finanziare le misure appena descritte attraverso un serio piano di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale, una adeguata tassazione degli extraprofitti e un aumento della tassazione sulle transazioni finanziarie”.
Di seguito, nel dettaglio, le prime stime degli aumenti previsi in ogni settore.