La festa de Borg sarà l’occasione per l’Amministrazione di promuovere e far conoscere alla cittadinanza gli obiettivi e gli interventi contenuti del programma “Rimini di verde e di blu”, la strategia di sviluppo urbano sostenibile del Comune di Rimini (ATUSS), cofinanziata per l’80% con risorse europee della Regione Emilia-Romagna (PR FESR e FSE+ 2021-2027).
La strategia ATUSS si inserisce nel percorso del piano strategico di Rimini verso un modello di sviluppo urbano sostenibile fondato sulla riduzione del consumo di suolo, la rigenerazione urbana e la riscoperta della centralità del mare, quale elemento saliente della “salute” urbana e fonte di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Grazie alla strategia ATUSS, saranno realizzate alcune importanti opere pubbliche e un programma di azioni di carattere immateriale.
Le due principali opere pubbliche contenute nella strategia ATUSS riguardano il boulevard Blu urbano e il parco del Mare a San Giuliano.
Il progetto del boulevard Blu urbano, da sviluppare in coordinamento con la Soprintendenza, interessa l’area dal Ponte di Tiberio al Ponte della Resistenza, da trasformare in uno spazio urbano di relazione, da vivere e fruire in sicurezza. Duplice l’obiettivo: riqualificare l’area portuale-fluviale e aumentare la sicurezza e l’accessibilità delle banchine. Il progetto mira infatti a potenziare l’ormeggio dei natanti; rafforzare la difesa dell’area antistante dagli eventi climatici estremi; ampliare la fruizione pubblica di questi spazi grazie ad una migliore qualità complessiva e all’insediamento di nuove funzioni.
Il progetto del Parco del Mare prevede l’estensione della trasformazione urbana dell’arenile anche nella baia di San Giuliano. Si interverrà quindi per dare un disegno unitario all’arenile di San Giuliano col fine di dar vita ad un ampio parco urbano e adottando al contempo soluzioni avanzate per la mitigazione degli effetti dell’ingressione marina e dei cambiamenti climatici. Il progetto favorirà una nuova fruibilità dell’area durante tutto l’anno attraverso una riqualificazione ambientale e paesaggistica dell’arenile, infrastruttura verde urbana a basso impatto ambientale; – sistemi dunali a protezione dall’ingressione marina; percorsi ciclopedonali; spazi pubblici accessibili, ad uso sportivo e ludico.
Per entrambi gli interventi – boulevard Blu e il parco del mare a san giuliano – sono già stati effettuati gli studi idraulici e tecnici che hanno permesso di avviare la progettazione, che si prevede possa essere completata nei primi mesi del 2025 per arrivare ad avviare i cantieri subito dopo la stagione balneare 2025, con l’obiettivo di completare i lavori entro il 2027.
Altro intervento strategico inserito nella strategia Atuss del Comune riguarda la riqualificazione e messa in sicurezza dello scalo di alaggio (della rampa per le barche) nella sponda sinistra del Porto canale. Allo stato attuale si sta valutando con il concessionario dei cantieri nautici e in concerto con gli operatori del porto l’intervento di manutenzione straordinaria da attuare. Il progetto rientra nell’ambito di un ampio complesso di interventi di rigenerazione e ammodernamento dell’area portuale avviato dall’Amministrazione, per garantire adeguate condizioni di sicurezza, tutelare gli operatori del mare e salvaguardare l’ambiente.
Infine, sarà a breve approvato il progetto esecutivo e sarà dunque possibile dare il via ai lavori per il recupero del capanno da pesca presente sulla sponda destra del deviatore Marecchia che sarà riqualificato per restituire alla città uno spazio in un’area ad alto valore naturalistico, da destinare ad attività a carattere educativo, sociale, culturale e aggregativo.
Il capanno diventerà la sede sperimentale del “Rimini blue lab”, che fa parte delle azioni ‘immateriali’ contenute nella strategia ATUSS che andranno a completare questi progetti strutturali. Rimini blu lab è un laboratorio di innovazione sociale e culturale che sviluppa attività sul tema della blue economy e opera in sinergia con il Laboratorio Aperto Rimni-Tiberio, hub locale dell’innovazione digitale e parte attiva dell’ecosistema dell’innovazione emiliano-romagnolo, che proseguirà il suo ruolo urbano di motore della cittadinanza digitale.
Per raccontare tutto ciò, durante la festa sono in programma:
– uno spettacolo teatrale per narrare il legame storico di Rimini con il mare, che si terrà nell’area oggetto dell’intervento del Boulevard blu (in tutte e tre le serate: venerdì ore 19,30, sabato ore 19 e domenica ore 18,30);
– la presentazione di un video per introdurre gli interventi ATUSS che sarà proiettato nelle serate di festa sulle pareti delle banchine e che supporterà l’avvio del successivo percorso partecipativo e di co-progettazione dei progetti ATUSS che partirà dopo la festa;
– uno stand informativo posizionato nell’area vicina all’edicola (nella piazza archeologica del Ponte di Tiberio) nel quale verranno promossi gli interventi della strategia ATUSS e raccolte le idee/contributi che i partecipanti alla festa vorranno formulare (sia tramite QRcode, che tramite contributo scritto). Saranno in distribuzione flyer informativi sulla strategia ATUSS e cartoline per la raccolta dei contributi scritti e sarà presente un monitor che proietterà in loop, oltre al video già citato, un filmato di presentazione del Rimini Blue Lab, il video realizzato in occasione della Giornata nazionale del Mare e un gioco interattivo sul tema mare del Rimini Blue lab (che potrà essere scaricato sullo smartphone tramite QRcode).
