Fragheto: scomparso l’ultimo superstite della strage di 80 anni fa
4 Ottobre 2024 / Redazione
Se n’è andato ieri a 91 anni Giuseppe Gabrielli l’ultimo sopravvissuto alla strage di Fragheto del 7 aprile 1944.
Lo commemora Jamil Sadegholvaad, Sindaco del Comune di Rimini e Presidente della Provincia: “L’avevo incontrato circa un anno e mezzo fa, durante la cerimonia in ricordo di quella terribile strage che 80 anni fa portò all’uccisione di 31 persone tra cui sette bambini. In quell’occasione mi ha raccontato di come si salvò dalla furia nazista, risparmiato perché mentre a Fragheto si consumavano le esecuzioni, Giuseppe si trovava insieme al parroco per il giro delle benedizioni pasquali. Anche oggi che non c’è più, quelle parole sono più vive che mai. Era l’ultimo prezioso testimone dell’atrocità della guerra che ha dilaniato il Paese, memoria di ciò che è stato. E in un mondo così ‘bollente’ e afflitto da tensioni e scontri più che mai bisogno di memoria”.
Il 7 aprile 1944 a Fragheto, frazione del comune di Casteldelci, vennero trucidate dai nazifascisti 45 persone: 31 abitanti di cui 17 donne più 15 partigiani catturati nella zona nel corso degli scontri con la Brigata Garibaldi Romagnola. Delle vittime, ben 20 portavano il cognome Gabrielli o erano imparentate con quella casata formata da tre famiglie, da Bernardino di 73 anni a Mario che di anni ne aveva solo 2.