Sono partite a Rimini le prove dell’Air Show con le Frecce Tricolori. A partire dalle ore 15 sono inziati i primi sorvoli di velivoli, poi dalle 16.30 la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha attraversare il cielo fra il porto e piazzale Marvelli dalle Frecce Tricolori lasciando dietro di sé i fumi bianchi, che il giorno successivo, per l’esibizione vera e propria, saranno sostituiti dai colori della bandiera italiana.
L’orario di inizio della manifestazione è fissato intorno alle 15 di sabato 10 giugno con esibizione delle Frecce Tricolori alle ore 16.30. In apertura il volo dell’elicottero HH 139 del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che, davanti alla spiaggia, calerà la bandiera nazionale accompagnata da un aero-soccorritore mentre le note dell’inno di Mameli risuoneranno per tutto il littorale. La dimostrazione di ricerca e soccorso dell’elicottero militare darà il via al programma di volo acrobatico che vedrà esibirsi due campioni della specialità, Guido Racioppoli con il suo Sukoi 31 e Andrea Pesenato con un CAP 231.
Carlo Mariani, riminese di adozione, una vita vissuta in volo prima come pilota militare poi come comandante di linea ed istruttore, sarà il leader del conosciuto team Yak Italia, tre velivoli acrobatici YAK 52 di base sul vicino aeroporto di Fano. Iannacone e Prizzon del team Blue Voltige, due motoalianti RF4 e 5, voleranno in sincronia esaltando figure di volo non acrobatiche ma piacevolissime nella bellezza di due velivoli dalle linee aerodinamiche accattivanti. Tra tanta acrobazia non mancherà l’esibizione di quattro paracadutisti di precisione del Team Fly Zone che scenderanno atterrando sulla spiaggia.
Nel contesto delle manifestazioni per il Centenario, martedì 6 giugno si inaugurata una Mostra sull’Aeronautica Militare al Palazzo del Turismo, che rimarrà aperta al pubblico fino alla mattina di sabato 10 giugno prima dell’inizio dell’Air Show, mentre ogni giorno alle 18.00 si terranno delle conferenze sul tema. Al Museo della Città rimane aperta invece fino al 25 giugno la mostra Ali di Rimini a cura della Associazione Nazionale Faleristica (ANF).
