HomeEconomia e LavoroGaiofana, l’ufficio postale chiude per sempre, Erbetta: “Di chi è la colpa di questo triste epilogo?”

"Una vera democrazia ha l'obbligo di avvicinare le istituzioni ai cittadini, con servizi periferici e di prossimità"


Gaiofana, l’ufficio postale chiude per sempre, Erbetta: “Di chi è la colpa di questo triste epilogo?”


15 Gennaio 2025 / Redazione

Il presidente di Rinascita Civica Mario Erbetta, commenta così la definitiva chiusura dell’ufficio postale di San Lorenzo in Correggiano, alla Gaiofana.

“Sabato chiude l’ufficio postale di San Lorenzo in Correggiano. Sabato sarà l’ultimo giorno di apertura dell’ufficio postale della Gaiofana. Nonostante la mobilitazione popolare e la raccolta di 2000 firme per evitare tale chiusura, l’ufficio da lunedì 20 gennaio sarà chiuso definitivamente”.

“Di chi è la colpa? Dell’amministrazione comunale che per negligenza o mancata volontà non è intervenuta per tempo ad evitare tale chiusura nonostante a dire delle Poste l’assessore Bragagni fosse stato informato già da Ottobre 2024 di questa chiusura? Dei parlamentari locali che non hanno saputo far squadra comune per evitare tale chiusura e si sono contraddistinti solo in inutili discussioni e recriminazioni reciproche? Delle Poste Spa che nonostante siano a partecipazione statale si comportano come una società privata che guarda solo il fine di lucro e di ottimizzazione dei costi? Di chi è la colpa di tutti i disagi che dovranno sopportare gli anziani della Gaiofana per ritirare la loro pensione? – continua Erbetta -.Di chi è la colpa del fatto che sparirà l’unico bancomat della zona penalizzando enormemente gli esercizi economici locali che con gran fatica resistono e stanno aperti garantendo quei servizi di legalità che il Comune non garantisce? Di chi è la colpa che ancora una volta gli abitanti della Gaiofana sono di fatto dei cittadini di serie B a Rimini? Di chi è la colpa?”.

“Come al solito non ci sarà nessun colpevole e tutti i politici cercheranno di scaricare le colpe sulla parte avversaria, ma la verità è che una vera democrazia ha l’obbligo di avvicinare le istituzioni ai cittadini, con servizi periferici e di prossimità. Alla Gaiofana con la chiusura dell’ufficio postale la Democrazia è morta, le belle parole dei politici durante le elezioni sono scomparse nel vento gelido di questi giorni, ma i Gaiofanesi non dimenticheranno chi li ha abbandonati in questa battaglia – conclude il consigliere comunale -. Come Rinascita Civica abbiamo lottato fino alla fine e ci dispiace di tutti i disagi che oltre 3000 persone subiranno a causa di questa chiusura scellerata e garantiamo che lotteremo sempre affinché a Rimini non esistano cittadini di serie A e serie B.