Home___aperturaGara spiagge Jesolo: volano gli stracci tra Confcommercio nazionale e quella del Veneto

Polemiche anche da Forza Italia contro il sindaco meloniano del Comune lagunare e la legge regionale del leghista Zaia


Gara spiagge Jesolo: volano gli stracci tra Confcommercio nazionale e quella del Veneto


19 Febbraio 2024 / Redazione

La gara di evidenza pubblica per tratti di spieggia nel comune di Jesolo ha aperto critiche e polemiche tra le forze politiche ed in particolare tra le categorie economiche. Con il livello nazionale di Confcommercio-Sib e Confesercenti -Fiba e il regionale Veneto di Confcommercio e Federalberghi.

L’esito delle prime gare e delle procedure selettive per l’assegnazione delle concessioni nel comune di Jesolo, «ci lascia amareggiati»: lo affermano in una nota congiunta Antonio Capacchione, presidente del sindacato italiano balneari, e Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba – Confesercenti. «È inaccettabile che il futuro economico di un sistema turistico balneare sia affrontato in maniera così superficiale – scrivono -, dietro le imprese ci sono altrettante famiglie che, da anni, investono e che hanno come unica fonte di reddito quella che deriva dalla gestione dell’attività balneare. Un valore sociale importante».

Secondo Capacchione e Rustignoli, l’operazione è stata affrontata «senza prendere minimamente in considerazione i giusti principi delle procedure di evidenza pubblica», con il risultato «che i grandi capitali si sono appropriati di ampissime porzioni di arenile procedendo, fra l’altro, nettamente in contrasto con quanto prevede la legge 118, attualmente vigente, voluta dal Governo Draghi: garantire la massima tutela delle concessioni medio-piccole, prevedendo il principio dell’indennizzo con il riconoscimento del valore dell’impresa».

Va ricordato che nella cordata che ha vinto un bando del comune di Jesolo vi è anche il presidente di Unionmare Veneto Alessandro Berton, aderente alla Confcommercio.

Quello del Veneto è un «modello innovativo che porterà consistenti investimenti, strategici per il rilancio dell’intero settore per la riassegnazione delle spiagge»: a dirlo sono i presidenti regionali di Confcommercio, Patrizio Bertin, e di Federalberghi, Massimiliano Schiavon, in risposta alle critiche mosse nelle ore scorse dal Sindacato italiano balneari. Di fatto il Veneto, e in particolare il Comune di Jesolo, è il primo a muoversi concretamente sul fronte della liberalizzazione delle concessioni sul litorale, come previsto dalla direttiva Bolkestein.

«È l’unica regione che ha saputo dotarsi di una legge, la numero 33, che ha disciplinato la questione, prevedendo procedure a evidenza pubblica e bandi di gara per l’assegnazione delle concessioni – fanno presente Bertin e Schiavon -. Giova ricordare che questo strumento normativo è stato adottato a valle di un percorso di confronto e condivisione che ha coinvolto, in ogni passaggio, il sistema sindacale veneto. Per questo stupiscono certe dichiarazioni del presidente nazionale del Sib, il quale evidentemente dimentica che la direzione tracciata dalla legge 33, adottata peraltro da tutti coloro hanno inteso partecipare alle gare di evidenza pubblica, corrisponde a una consapevole volontà espressa dagli imprenditori stessi e che le associazioni sindacali di rappresentanza hanno il dovere di rappresentare. Personalizzare poi la polemica o strumentalizzarla a fini politici è inammissibile».

Sulla vicenda sono arrivati anche alcuni commenti da parte della politica nazionale.

I parlamentari di Forza Italia Maurizio Gasparri e Deborah Bergamini: «Lascia sconcertati la decisione del Comune di Jesolo di assegnare con dei bandi di gara, fatti in base a norme che sono evidentemente in contrasto con le regole nazionali, delle concessioni balneari che comprimono l’attività di piccole imprese familiari e avvantaggiano un grande operatore estraneo al settore balneare, che si è aggiudicato una serie di concessioni realizzando una vera e propria concentrazione di potere”.

Nessun commento da parte della Lega e Fratelli d’Italia

Si ricorda che il sindaco di Jesolo è un esponente di Fratelli d’Italia e la Regione Veneto è governata dal presidente Luca Zaia della Lega.

(Immagine in apertura: il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti)