Guardia di Finanza di Rimini sequestra area di 2000 mq con 120 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici
30 Ottobre 2023 / Redazione
La Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato un’area di 2000 metriquadri nel cesenate dove c’erano 120 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici. Si tratta di “un deposito incontrollato” di rifiuti di un’azienda che lavora nel settore della sostituzione e recupero dei contatori gas delle utenze domestiche, attiva in diverse regioni italiane fra le quali l’Emilia-Romagna che ha diverse unità operative una delle quali a Cesena.
Proprio qui, con sopralluoghi e approfondimenti tecnici per i quali sono stati coinvolti l’Arpae e dei Vigili del Fuoco per verificare la natura dei materiali ed eventuali profili di pericolosità, è stata scoperta una gestione “impropria” di rifiuti e un’attività di recupero senza autorizzazione, in violazione del “Testo Unico Ambientale”.
Le Fiamme gialle hanno anche scoperto che l’azienda usava come uffici un prefabbricato abusivo, segnalato allo sportello unico del Comune di Cesena e all’Autorità giudiziaria. L’intera area di circa 2.000 mq, compreso l’immobile abusivo, e le 120 tonnellate di rifiuti (materiali elettrici ed elettronici, batterie al litio esauste e altre tipologie) sono stati sequestrati. Inoltra il rappresentante legale e il consulente esterno dell’azienda sono stati segnalati alla Procura di Forlì per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e deposito incontrollato di rifiuti speciali. Sono tutt’ora in corso indagini per valutare possibili collegamenti con altre unità operative attive sul territorio nazionale.
(Agenzia DIRE)