HomePoliticaI sindacati dettano sei prorità ai sindaci della provincia di Rimini

La "piattaforma unitaria" di Cgil, Cisl e Uil: "Le decisioni sui bilanci dei Comuni vanno prese in modo partecipato"


I sindacati dettano sei prorità ai sindaci della provincia di Rimini


22 Ottobre 2024 / Redazione

Da un sistema sociale “più inclusivo e accessibile” a un’offerta di alloggi, anche pubblici, a prezzi accessibili. Dalla promozione del lavoro di qualità a politiche ambientali “concordate su larga scala”. Da una maggiore integrazione tra i diversi sistemi di trasporto alla promozione della cultura della legalità.

Sono i sei punti della piattaforma unitaria per la Contrattazione sociale territoriale che i sindacati di Rimini consegnano ai sindaci della provincia. Al suo interno, spiegano Cgil, Cisl Romagna e Uil di Rimini, assieme alle rispettive federazioni dei pensionati, “una serie di proposte e priorità per affrontare le principali sfide sociali ed economiche del territorio” per potenziare il dialogo con le amministrazioni locali e migliorare la qualità della vita della cittadinanza, in particolare di lavoratori, pensionati e famiglie più vulnerabili.

“È essenziale- rimarcano le parti sociali- che le decisioni sui bilanci comunali, sugli investimenti pubblici e sulle politiche sociali vengano prese in modo partecipato in tutti i Comuni e non solo in alcuni come accade ora”. Così da “gestire efficacemente i grandi cambiamenti sociali-economici-ambientali in corso e costruire politiche che rispondano più efficacemente alle esigenze reali della cittadinanza migliorando la coesione sociale”. La piattaforma, ribadiscono i sindacati, rappresenta “una proposta di modello di relazioni profondamente utile al territorio” e le proposte avanzate, concludono, “mirano a fornire risposte concrete alle sfide attuali, ma richiedono un impegno congiunto”.

(agenzia DIRE)