HomePoliticaI sindaci dell’Alta Valmarecchia a Bonaccini e Carradori: “Il CAU non lo vogliamo”

La riorganizzazione della Rete dell'Emergenza-Urgenza prevede un Centro Assistenza Urgenza a Novafeltria


I sindaci dell’Alta Valmarecchia a Bonaccini e Carradori: “Il CAU non lo vogliamo”


23 Novembre 2023 / Redazione

Si è svolto oggi in Regione Emilia-Romagna un incontro fra una delegazione dei sindaci della Valmarecchia (Sabba, Tonielli, Polidori, Zanchini) e il Presidente Bonaccini, l’Assessore alla sanità Donini, il Direttore Generale AUSL Romagna Carradori.  Tema dell’incontro la Riforma Regionale sulla Riorganizzazione della Rete dell’Emergenza-Urgenza che prevede anche a Novafeltria, a favore dell’Alta Valmarecchia un CAU (Centro Assistenza Urgenza).

I sindaci hanno ribadito la loro contrarietà ad un tale servizio per prestazioni già garantite dalla rete dei Medici di Medicina Generale e dalla Casa della Comunità e il rischio sulla funzionalità e persistenza futura del PPI.

Da parte loro il Presidente Bonaccini, l’Assessore Donnini e il Direttorere Generale Carradori hanno ribadito la bontà di questa riforma sul Sistema Sanitario Regionale, peraltro votata a larga maggioranza dai sindaci della Romagna in CTSS.

I sindaci sono stati rassicurati che il CAU in Alta Valmarecchia ubicato nella Casa della Comunità, sarà sperimentale e monitorato nella sua effettiva utilità.    Il PPI manterrà una dotazione organica con medici dedicati e inquadrati nell’Emergenza-Urgenza, con la garanzia che tale servizio verrà assicurato anche a fronte di un diminuito numero di accessi al PPI.

E’ stata proposta l’istituzione di una commissione paritetica di controllo sui servizi sanitari dell’Alta Valmarecchia composta da AUSL, sindaci e allargata alle componenti della società civile e ai partiti.
Il Presidente Bonaccini e l’Assessore Donnini si sono resi disponibili ad un incontro pubblico per ribadire e garantire i loro impegni su quanto dichiarato.