Home___aperturaIl campione del mondo di pattinaggio artistico Michele Sica è morto a soli 26 anni precipitando da un balcone

Aveva collaborato con la società Rinascita Sport Life di Rimini


Il campione del mondo di pattinaggio artistico Michele Sica è morto a soli 26 anni precipitando da un balcone


9 Maggio 2023 / Redazione

Il campione del mondo di pattinaggio artistico Michele Sica è morto a soli 26 anni precipitando da un balcone.

La notizia è stata diffusa dalla società polisportiva bolognese “Giovanni Masi” di Casalecchio di Reno dove il giovane lavorava come allenatore di pattinaggio artistico. “È con immenso dolore e incredulità che comunichiamo l’improvvisa e prematura scomparsa del giovane allenatore di Polisportiva Masi Pattinaggio e amico Michele Sica. Michele era con noi da alcuni anni, era nato nel 1997 e prima di dedicarsi all’allenamento aveva avuto una importante carriera da pattinatore artistico con un titolo Mondiale juniores nel 2016 e un argento Europeo senior nel 2018. Le più sentite condoglianze a tutta la famiglia”.

La morte risale all’alba di domenica, quando il giovane è precipitato dal balcone della sua abitazione a Sala Bolognese. E’ intervenuto il 118, ma per lui non c’era più nulla da fare. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di San Giovanni in Persiceto. La dinamica dell’accaduto è tuttora avvolta dal mistero. Secondo una prima ricostruzione il giovane avrebbe accidentalmente perso l’equilibrio mentre era su un balcone. Sarebbe poi precipitato nel vuoto.

L’impatto violento al suolo non gli avrebbe dato alcuna possibilità di scampo. Sebbene non vengano escluse a priori possibilità sulle cause che abbiano portato alla morte, sembra che si tratti di un inevitabile incidente. In un primo momento infatti le indagini portano ad escludere che sia stato un gesto intenzionale.

Michele Sica era nato a Napoli nel 1997. Il nonno, Elio Cotena, è stato campione europeo di pugilato. Michele appassionato da sempre di sport, aveva però dedicato la sua intera vita al pattinaggio artistico. Aveva impreziosito la sua carriera in questa disciplina con due titoli mondiali nella categoria juniores, arrivati nel 2015 e 2016, e poco dopo era arrivato secondo gareggiando nella sezione senior a Lagoa in Portogallo.

Michele si era laureato in Scienze motorie all’Università di Bologna ed era anche biologo nutrizionista. Dopo il ritiro dall’attività agonistica, aveva deciso di dedicarsi all’insegnamento di quello sport che tanto amava.

Nella Polisportiva Masi Pattinaggio seguiva attualmente atleti di circa 15 – 16 anni di età.

da six: Patric Venerucci, Michele Sica, Cristina Pelli

Tra i vari messaggi di cordoglio c’è quello della Rinascita Sport Life di Rimini, una delle società più importanti d’Italia di cui h fatto parte, che scrive:

“È con immenso dolore che comunichiamo la prematura scomparsa di uno dei ragazzi che hanno fatto parte della nostra società.
Michele ora sei libero, tu ora puoi pattinare felice senza sentire la fatica, tu ora puoi viaggiare oltre i confini, tu ora puoi tutto!
Dovremmo imparare dal tuo esempio, dovremmo godere di ogni attimo della vita, per te. Dovremmo ridere più forte così da farci sentire da te, dovremmo sognare più forte i sogni che non vivrai tu. Dovremmo amare più forte, ballare per te, guardare il mondo e viverlo tutto,per te.
Non oggi però, perdonaci.
Lo faremo, te lo promettiamo, ma oggi il freddo nelle ossa è più forte di tutto.
Che la tua immagine resti impressa per sempre in questo universo tecnologico che forse, in qualche strano modo, vince anche la morte.”
A te.