HomeEconomia e LavoroIl Giappone chiama e Rimini risponde: il 10 febbraio la Prefettura di Ibaraki in visita al CAAR

Indino: "L’occasione per fare conoscere Rimini come sede di produzione e commercializzazione di importanti prodotti agroalimentari"


Il Giappone chiama e Rimini risponde: il 10 febbraio la Prefettura di Ibaraki in visita al CAAR


25 Gennaio 2024 / Redazione

Arrivano i primi risultati della missione che la Regione Emilia Romagna ha organizzato in Giappone insieme agli stakeholder del territorio, tra cui la rete d’impresa Emilia Romagna Mercati formata da CAAB – Centro Agro Alimentare di Bologna, CAL – Centro Agroalimentare e Logistica di Parma, FOR – Mercato Ortofrutticolo di Cesena e CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese.
Proprio il CAAR, nell’ottica del principio di alternanza deciso dalla rete d’impresa, sarà sede sabato 10 febbraio della visita della delegazione giapponese guidata dal Governatore della Prefettura di Ibaraki e composta da una quarantina di persone con ruoli istituzionali e imprenditoriali.

“Abbiamo il piacere di ospitare la delegazione di una importante Prefettura giapponese – dice il presidente del CAAR, Gianni Indino -. Un’iniziativa che è il risultato diretto e molto positivo della missione della Regione in Giappone, a cui abbiamo partecipato come Emilia Romagna Mercati. Insieme all’assessora all’Agricoltura del Comune di Rimini, Francesca Mattei, faremo visitare loro il nostro centro agroalimentare, compreso il reparto ittico dove potranno visionare anche i macchinari per la sfilettatura del pesce. Daremo modo ai nostri ospiti di rendersi conto dei nostri metodi di lavoro, ma soprattutto della qualità dei nostri prodotti d’eccellenza.

Sarà anche l’occasione per fare conoscere Rimini non solamente come rinomata città balneare, ma come sede di produzione e commercializzazione di importanti prodotti agroalimentari ed enogastronomici. Presenteremo il nostro territorio anche in chiave turistica con un tour che vedrà la delegazione giapponese visitare la zona mare e il centro storico, con tappe ai nostri monumenti principali, eccellenze dal punto di vista storico e culturale come ponte di Tiberio, arco d’Augusto, Domus del Chirurgo, teatro Galli, museo Fellini. Inoltre, i delegati avranno la possibilità di vivere esperienze enogastronomiche tipiche, con assaggi di prodotti gastronomici locali, comprese proposte culinarie con prodotti del nostro mare.

Questo appuntamento dal grande valore promozionale fa parte del percorso del CAAR votato all’internazionalizzazione, che ci vedrà nuovamente protagonisti tra poco all’importante fiera di settore Fruit Logistica di Berlino insieme alla rete d’impresa Emilia Romagna Mercati e poi ancora a fine febbraio partecipando alla missione in Qatar con la Regione Emilia Romagna, con l’obiettivo di instaurare rapporti sempre più stretti con i Paesi arabi nell’ottica di un ampliamento del mercato dell’export delle nostre eccellenze locali”.