Home___primopianoIl sindaco agli operatori di Rimini: “Stufo della sagra del lamento”

Jamil Sadegholvaad: "Quest’anno tre prime serate Rai, nel 2014 il Tour de France e non uno che si sia alzato per dire: caspita straordinario!"


Il sindaco agli operatori di Rimini: “Stufo della sagra del lamento”


26 Giugno 2023 / Redazione

E a un bel momento il sindaco esplode: “Sono stufo della sagra del lamento. Avere un centro storico aperto in estate è un bene straordinario per tutta la città, in primis per chi di turismo ci vive, vedi ad esempio gli albergatori. Se io fossi un albergatore uno degli investimenti migliori che potrei fare rispetto alla clientela è promuovere la Valconca, la Valmarecchia, il centro storico, questo per creare dei motivi per tornare l’anno dopo, non solo per stare nel bellissimo albergo dove si è soggiornato ma anche per scoprire il bellissimo territorio dove si trovano a trascorrere le vacanze. Mi sono stufato di chi si lamenta e basta. E una volta c’è il il weekend del due giugno e viene detto che è troppo ricco di eventi, ‘ma Vasco non potevate organizzarlo la settimana dopo? ma la sfilata della Ferretti non era meglio farla sabato piuttosto che venerdì? e via di questo passo’”.

Jamil Sadegholvaad doveva presentare la nuova edizione delle Shopping Night, ma evidentemente qualche rimostranza, giunta soprattutto dal versante degli albergatori, gli è andata di traverso. Quindi rinfresca la memoria agli distratti: “Quest’anno avremo tre prime serate Rai grazie ai tre concerti con il Summer Hits per la Notte Rosa, due mesi fa insieme a Bonaccini abbiamo discusso riguardo al Tour de France per il prossimo anno. Non ho visto uno che si sia alzato e abbia detto: caspita straordinario! Bisognerebbe lavorare insieme magari facendo diventare questo l’anno della promozione ‘gialla’ della nostra riviera“.

Conclusione: “Io continuerò a lavorare a testa bassa per far si che Rimini e la Romagna siano al centro del panorama nazionale degli eventi, continueremo ad investire, come abbiamo già fatto con mezzo miliardo speso in opere negli ultimi dieci anni e già abbiamo in cantiere centocinquanta milioni di euro per i prossimi due anni. Sarebbe bello se ogni tanto questo venisse riconosciuto anche dagli albergatori, ci sono tanti che già lo fanno, ma è un discorso che vale per qualsiasi operatore della nostra città”.