Home___primopianoIl turismo parte col turbo: in riviera gennaio-marzo +25,1% sul 2023

Il sindaco di Rimini: "Qui +65,5% di pernottamenti tedeschi, ora confermare e incrementare questi risultati"


Il turismo parte col turbo: in riviera gennaio-marzo +25,1% sul 2023


25 Aprile 2024 / Redazione

I dati gennaio-marzo 2024 “confermano il buon stato di salute del turismo in Emilia-Romagna”, fa sapere la Regione.

Crescono le presenze di turisti italiani e stranieri nel primo trimestre dell’anno, + 9,9% rispetto al 2023 (+ 11,9% sul 2019), e gli arrivi +9,3% sempre rispetto allo scorso anno (+5,4% sul 2019).

Aumentano ancora i turisti esteri, +15,5%, con un incremento del 13,3% rispetto al 2023 (+ 15,9% rispetto al 2019).

In percentuale, le Città d’arte e d’affari, trainate dalle Destinazioni Turistiche, pesano sul movimento turistico regionale per il 43,6% delle presenze e il 47,6% degli arrivi complessivi, seguite dalla Riviera (31,8% delle presenze e 27,9% degli arrivi).

Questi i principali dati del Rapporto sul movimento turistico nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere dell’Emilia-Romagna rilevati dall’Ufficio regionale di statistica nell’ambito delle indagini Istat.

Città d’arte e d’affari

Le Città d’arte e d’Affari crescono per le presenze del +4,8% sul 2023 (+ 13,7% sul 2019) e per gli arrivi del +3% sul 2023 (+4,5% sul 2019).

La Costa romagnola

La crescita maggiore in percentuale è quella della Riviera, con presenze complessive (italiani e stranieri) che si attestano a +25,1% sul 2023 (+24,4% sul 2019), mentre gli arrivi registrano un +26,5% sul 2023 (+ 23,7% sul 2019).

Località termali

Migliorano le località termali con presenze del +7,6% sul 2023 (-3% rispetto al 2019). Gli arrivi sono aumentati del +13,2% rispetto al 2023 (-7,8% sul 2019).

Località collinari e Appennino

Continua il trend positivo tra gennaio e marzo delle località collinari, con pernottamenti che salgono al +11,7% sul 2023 (+16% sul 2019), mentre per gli arrivi l’aumento è del +14,4% rispetto al 2023 (+12,4% sul 2019).

In flessione invece dati relativi all’Appennino, anche a causa della scarsità di precipitazioni nevose per il clima mite invernale, che registrano il -10,3 % di presenze rispetto al 2023 (-17,6% sul 2019) e il -9,6% di arrivi sul 2023 (-18,2% sul 2019).

Maggiori dettagli sul movimento turistico gennaio-marzo 2024 al link: https://statistica.regione.emilia-romagna.it/turismo/dati-preliminari

Commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad: “Un grande avvio di stagione turistica per la riviera di Rimini: i dati ISTAT per il primo trimestre confermano le sensazioni. Rimini, da gennaio a marzo 2024, fa registrare + 12,8% di arrivi e + 12% di pernottamenti rispetto al già ottimo analogo periodo del 2023. Addirittura + 9,6% (arrivi) e + 7,2% (presenze alberghiere) rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemico e ultimo anno caratterizzato da una presenza massiccia del turismo russo, poi azzerato a causa della guerra. Rimini, in un anno, accumula nei 3 mesi invernali 75 mila pernottamenti in più che in termini di PIL fanno circa 10 milioni di euro aggiuntivi che hanno avuto positiva ricaduta in città. Un risultato incoraggiante così come incoraggiante per tutta la nostra provincia: più eccezionali sia per i comuni della costa sia per l’entroterra, da Riccione a Cattolica, da Misano a Bellaria, fino alla collina”.

“I dati testimoniano anche un incremento diffuso del turismo estero. Solo per Rimini capoluogo si segna +65,5% di pernottamenti tedeschi, +13,1% francesi, +16,3% inglesi. Gli eventi hanno funzionato, fiere e congressi sono ben oltre un punto di forza, l’attrattività e i servizi delle nostre città e dei nostri paesi fanno il resto. Che è tanto ed enorme. Così come sta dando riscontri il grande lavoro promozionale in particolare sui mercati esteri di Visit Romagna, Apt e Visit Rimini. Un ottimo avvio, ma è da adesso in poi che dobbiamo confermare e incrementare questi risultati”, conclude il sindaco e presidente della provincia.