In Romagna c’è Eva: Emoteca Veterinaria che raccoglie il sangue donato da cani e gatti
13 Settembre 2023 / Giovanna Foschi
Il sangue si sa è il liquido salva vita per eccellenza; e come gli umani hanno bisogno di trasfusioni di sangue in casi particolari ma non per questo rari, anche gli animali, soprattutto cani e gatti, hanno questa esigenza. Al fine di salvare delle vite siano esse di uomini o animali, il sangue bisogna donarlo, e conservarlo. Non poche sono le campagne dell’ Avis all’invito a fare questo gesto semplice ma vitale!
Se per noi umani c’è l’ Avis, per cani e gatti almeno in Romagna c’è Eva: Emoteca veterinaria che si occupa di raccogliere il sangue donato di cani e gatti e darlo poi alle strutture veterinarie che ne fanno richiesta per i loro pazienti.
Ovviamente i donatori animali devono avere determinate caratteristiche come noi umani: l’età giusta, il peso giusto e lo stato di salute generale più che ottimo.
Gli animali devono essere adulti, giovani di età: fino agli otto anni e sani, ma soprattutto docili e pazienti.
Il peso per quanto riguarda i cani deve essere superiore ai 20Kg, mentre per i gatti superiore ai 4Kg.
Per prima cosa l’animale donatore sarà sottoposto ad una visita veterinaria da parte del medico presente, sarà inoltre fatto un primo piccolo prelievo di sangue che sarà sottoposto ad esami ematochimici per accertare che il sangue abbia i parametri necessari alla donazione; in pratica l’animale non deve presentare nessuna malattia del sangue, tra queste anche quelle trasmesse dai parassiti come zecche, pulci e zanzare, e se tutto è come deve essere, verrà fatto, al fine della donazione, il prelievo vero e proprio.
Il sangue raccolto verrà poi conservato in attesa di richieste.
Diversamente il veterinario di turno comunicherà al proprietario l’esito degli esami e la motivazione per cui il proprio animale non può essere un donatore.
È consigliabile, per chiunque desideri donare il sangue del proprio animale, parlarne prima con il proprio medico veterinario che conoscendo a fondo il piccolo paziente e saprà dire se togliere del sangue sia o no una cosa da fare: togliere del sangue può indebolire l’apparato cardio circolatorio e causare anemia.
Inoltre, se, per quanto riguarda il cane, Fido dovesse essere sano e in salute quindi idoneo al prelievo, potrebbe non essere docile e paziente, potrebbe agitarsi, rendendo questo gesto salvavita difficoltoso se non impossibile. Meglio allora parlare con un educatore cinofilo e fare con lui un percorso con particolare attenzione agli autocontrolli.
Per chi volesse contattare EVA:
370.1459977 (anche WhatsApp)
Eva si trova a Dogana di San Marino.
Giovanna Foschi
Autrice – Giornalista – Cinofila
