Home___aperturaLa Corte dei Conti boccia il Comune di Pennabilli: “Bilancio inattendibile e gravemente compromesso”

La magistratura contabile ha dato al sindaco Mauro Giannini 60 giorni per sistemare le "numerose criticità"


La Corte dei Conti boccia il Comune di Pennabilli: “Bilancio inattendibile e gravemente compromesso”


28 Luglio 2023 / Redazione

Nonostante la retromarcia cui è stato costretto, la guerra contro i profughi non ha certamente nuociuto alla popolarità del sindaco leghista di Pennabilli Mauro Giannini, almeno presso la sua parte politica. Ora però per il primo cittadino “orgogliosamente in camicia nera” arriva una tegola di tutt’altr genere. La Corte dei Conti ha infatti sonoramente bocciato il bilancio del Comune della Valmarecchia, con motivazioni che lasciano pochi margini di replica.

La sezione regionale di controllo della Corte, riunuta in Camera di Consiglio a Bologna il 10 maggio scorso – Presidente Marcovalerio Pozzato – nell’esaminare il rendiconto 2021 e il bilancio preventivo di Pennabilli 2022-24 ha infatti riscontrato nel bilancio comunale di Pennabilli “una situazione di inattendibilità delle risultanze di bilancio e in ogni caso di grave compromissione degli equilibri di bilancio”, descrivendo diverse “criticità”.

“In particolare  – prosegue l’organo di controllo contabile – in relazione al disavanzo d’amministrazione e alla contabilizzazione del FAL e l’illustrata inosservanza dei principi in tema di armonizzazione contabile potrà comportare – anche nella successiva gestione – la vulnerazione degli equilibri di bilancio presidiati dagli articoli 81 e 97 Cost., oltreché per le criticità sopra evidenziate”.

Inoltre la Corte ha accertato “la presenza, dei seguenti ulteriori profili di criticità:
– elevata incidenza dei residui attivi del titolo 1 non ricossi;
– mancanza di cronoprogrammi di spesa;
– tracciabilità, perimetrazione, cronoprogramma e rendicontazione delle
opere finanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);
– problematiche nella conciliazione dei rapporti creditori e debitori tra
l’ente e gli organismi partecipati;
– approvazione del rendiconto 2021 oltre il termine di legge”.

Pertanto la magistratra contabile “prescrive la necessaria, ai sensi dell’art. 148-bis, c. 3, del TUEL, adozione di interventi correttivi in virtù di quanto esposto in parte motiva, volti a ripristinare la sana gestione”. E cioè: “In relazione ai rilievi formulati sulla corretta determinazione del risultato di amministrazione dell’esercizio 2021, l’ente dovrà provvedere alla corretta rappresentazione dei dati di rendiconto attraverso l’adozione di apposita delibera consiliare. Tale atto dovrà avere riguardo non solo alla corretta determinazione delle componenti del risultato di amministrazione e del disavanzo, compresa la necessità di correggere i dati rappresentati nel risultato d’amministrazione relativi ai fondi incassati per l’emergenza sanitaria da COVID 19, ma anche ai necessari aggiustamenti dei bilanci degli esercizi successivi, per gli effetti che su questi si dovranno produrre in conseguenza di quanto indicato in premessa. Ai sensi dell’art. 148-bis TUEL, e ai fini del successivo esercizio dell’attività di controllo spettante a questa Sezione, l’Ente dovrà adottare le menzionate misure correttive, entro sessanta giorni dalla comunicazione di avvenuto deposito della pronuncia di accertamento”.

La Corte invita anche l’organo di revisione del Comune di Pennabilli, “in relazione alle criticità riscontrate, ad una maggiore attenzione nell’attività di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economicopatrimoniale della gestione dell’ente per il rispetto degli equilibri di bilancio e della normativa vigente, anche in riferimento ai doveri, compendiati in termini generali dalla previsione dell’art. 147-quinquies del TUEL, di attestazione di congruità delle poste di bilancio funzionali al perseguimento degli equilibri di bilancio, posto che le sopra indicate criticità non erano state rilevate dallo stesso nelle relazioni qui pervenute, segnalando il fatto al Consiglio Comunale e alla Procura regionale della Corte dei conti”.

La Corte dei Conti raccomanda infine al Comune di Pennabilli, “in ossequio al rispetto del precetto dinamico della gestione finanziaria, di apprestare in corso di esercizio i necessari strumenti di flessibilità del bilancio, al fine di dare adeguata copertura alle vicende emergenziali in particolare di aumento delle spese dell’energia, nonché in relazione alla diminuzione delle entrate”.

Qui il documento completo della Corte dei Conti