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Nasce, forse, nell’Alto Montefeltro, ma è presente anche nella Valtiberina


La goletta con l’aglio


14 Aprile 2024 / Enrico Santini

L’ho scoperta tardi, ma mi sono innamorato subito: la goletta con l’aglio fresco, è veramente una gran libidine. Ho cercato di documentarmi perché qualunque piatto è ricco di cultura e tradizione, che non vanno mai banalizzate.

Nasce, forse, nell’Alto Montefeltro, ma è presente anche nella Valtiberina. La sua stagione è legata alla presenza dell’aglio fresco tanto è vero che è conosciuto anche come “Agliata”, così ha sentenziato Riccardo il barbiere, e si sa che i barbieri di una volta, sanno tutto.

Ieri sera, in una nota trattoria di campagna di cui non cito il nome ma è dalle parti di Cavallino, la tovaglia e la piada sono ottimi indizi,  Marco, debitamente per tempo telefonato, si è superato nella rivisitazione di un piatto che non troverete negli stellati, riservati ad una esigua minoranza. Ma noi siamo orgogliosamente nazionalpopolari, e allora non poteva mancare il radicchio di primo taglio con la cipollina, e per concludere in gloria, il nuvolone targato Varnelli (il mio amico ascolano Pietroneno avrebbe preferito Meletti).

Così è se vi pare,

Rurali sempre,

Enrico Santini