“Sono felice di aver tagliato il traguardo della nomina a prefetto. Non era scontato. Ma sono ancora più felice di essere stata assegnata in questa Provincia, di cui tutti mi hanno parlato molto bene”. Così ha esordito il nuovo prefetto di Rimini Rosa Maria Padovano incontrando per la prima volta la stampa locale.

La nuova rappresentante del governo in Provincia succede a Giuseppe Forlenza che si è appena insediato alla prefettura di Bergamo.

“Di Rimini – spiega Padovano – mi avevano parlato molto bene e francamente sono contenta di essere in un territorio di mare, che personalmente amo. Sono qui da pochi giorni e devo premettere che ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di avere contezza di tutte le tematiche e le criticità all’ordine del giorno in questo territorio. Ma di certo sono ammirata – ha detto – dalla grande accoglienza che mi è stata riservata in questi giorni. Non è banale, per noi abituati a spostarci di frequente è un fattore di incoraggiamento che apprezziamo”.

E ancora. “Ho l’impressione – ha detto – che in questo territorio ci sia molta sinergia tra forze dell’ordine e istituzioni. Dal canto mio spero di contribuire all’accrescimento e allo sviluppo delle potenzialità di questo territorio oltre che alla risoluzione delle sue criticità. Mi considero una donna pragmatica, soprattutto alla luce di una prima nomina a Prefetto e dopo 33 anni trascorsi in amministrazione”.

Immediata la domanda su un leit – motiv oramai noto in Provincia, ovvero la carenza di uomini e donne delle forze dell’ordine specie in estate anche alla luce delle continue richieste delle istituzioni locali.

“Ho incontrato il sindaco di Rimini – ha detto Padovano – ma credo sia precoce parlare di questo problema. Durante il colloquio non è emersa questa urgenza”.  Va premesso, tuttavia, che nel comunicato diramato dal comune dopo l’incontro il tema della richiesta di risorse per quel che riguarda le forze di polizia era ben emerso. “In quest’ottica il tema, ancor ‘oggi cruciale, resta l’adeguamento permanente, e non solo limitato alla stagione estiva, degli organici delle forze dell’ordine a tutela di un’intera provincia che oggi è attrattiva 365 giorni all’anno”, aveva detto Jamil Sadegholvaad.

Più cauto il nuovo Prefetto. “Credo se ne parlerà quando incontrerò le forze dell’ordine. Le esigenze del territorio sono comprensibili ma tutto va vagliato al netto della situazione nazionale”.

Rosa Maria Padovano svolgerà per la prima volta le funzioni di prefetto dopo aver ricoperto il ruolo di viceprefetto vicario della prefettura di Taranto.

Laureata in giurisprudenza vanta una esperienza alle spalle nella prefettura di Bari. Ha svolto il commissario prefettizio in molti comuni della provincia di Bari.

Stampa