A Riccione “partenza con “botto” per AO’. Più di 500 commensali hanno accolto l’invito a scoprire i grandi classici dell’alta cucina popolare di Roma, preparati da un nome storico dell’osteria capitolina, Daniele Capoccione da 20 anni al timone dell’osteria del Pigneto. Il tutto sotto con il sostegno dell’executive Chef delle attività di ristorazione di Luciano Colono, Fernando Squitieri.

Lo annunciano i  gestori del nuovo locale di viale Ceccarini, specificando che a farla da padrone tra le portate in costante uscita della cucina e offerte gratuitamente e in segno di benvenuto agli ospiti sono stati: supplì, mozzarella in carrozza, carciofi alla romana e primi piatti come carbonara, gricia, matriciana, cacio e pepe.

“Quello che mi ha particolarmente colpito è stato lo spirito positivo, il piacere del divertimento con cui le persone di sono accostate a noi. È stata un serata all’insegna della condivisione con gli altri che solo buona tavola e buona compagnia sanno regalarci – commenta Luciano Colono – la cucina romana è colore, calore, risate. Veramente bello vedere il giovedì sera con il viale così animato e con ospiti per dì più di gni fascia d’età: dai giovani fino a tante coppie o piccole comitive over 40”.

Il locale con 110 coperti all’interno e 40 nel suo dehor, apre ogni giorno alle 12 e chiude il servizio alle 24. A destare curiosità e grande interesse la novità “pizzicheria”. Un grande banco dedicato ad acquisto, volendo ad asporto, di ogni antipasto, e di un selezione di salumi del Lazio e dei Castelli e autentica porchetta. Un passaggio in “Pizzicheria” significa acquistare una cena da consumare a casa, o il tempo di una veloce merenda salata, o diventare base di un aperitivo.

A pochi giorni dal “re-opening” del Victor Lounge, sempre in Viale Ceccarini, è arrivata così anche l’osteria romana AO’. Format di ristorazione tutto capitolino, un angolo delle osterie popolari di San Lorenzo, Testaccio, Trastevere, Pigneto e, quasi inevitabilmente, in tinta esterna e interna giallorossa. Ma nel cuore del viale icona della Perla Verde. Dato importante anche in termini di ricaduta e valore per il territorio: le due aperture significano più di venti posti di lavoro, occupati da ragazze e ragazzi di Riccione e del territorio.

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