Scossa di terremoto alle 6.33 nella zona della provincia di Forlì-Cesena.

L’epicentro è stato localizzato dalle strumentazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sempre nella pianura Cesenaticese, tra Cella e Sala di Cesenatico. L’intensità è stata di 4.1 Richter, con ipocentro a 18 chilometri di profondità. Il movimento tellurico è durato poco meno di dieci secondi.

Un’altra scossa di ML 3.9 si è verificata presso Cesenatico verso le 11.30, oltre a diverse repliche di magnitudo fra ML 2.2. e ML 2,9 nsempre in quell’area e a profondità fra17 e 23 km.

La linea ferroviaria Bologna-Ancona è stata sospesa tra Villa Selva e Rimini dalle 6:45 in via precauzionale per verifiche tecniche, per poi riprendere verso le 9.40. Interrotto anche il collegamento fra Ravenna e Rimini, riattivato solo verso le 10-25. Pesanti gli effetti sulla mobilità ferroviaria: rallentamenti fino a 180 minuti per sei treni a lunga percorrenza, 14 Regionali, un Intercity cancellato, 10 Regionali limitati.

Al momento non si segnalano danni e non sono stati adottati provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività didattiche nelle scuole di Rimini. Così anche  Riccione, dove sono scattati immediati i controlli negli edifici scolastici.  Una volta valutata la situazione con il responsabile della Protezione Civile e il responsabile dell’edilizia pubblica e considerato che le strutture erano state verificate meno di 48 ore prima l’amministrazione comunale non ha adottato provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività didattiche, ma ha invitato i dirigenti a segnalare immediatamente criticità. Si è comunque provveduto prima dell’inizio delle lezioni a fare controlli da parte dei tecnici comunali e di Geat in tutte le scuole aperte. Oltre alle scuole primarie e medie, i tecnici della Geat, per precauzione, hanno fatto controlli anche nel plesso del Liceo Volta – Fellini.  Dai primi controlli non sono emerse criticità.

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