Home___primopianoLa Vergine con elmetto e fucile, segnavia e camminata: Gemmano ricorda il suo calvario

Sabato 14 settembre la commemorazione della terribile battaglia di 80 anni fa


La Vergine con elmetto e fucile, segnavia e camminata: Gemmano ricorda il suo calvario


12 Settembre 2024 / Redazione

Sabato 14 settembre, dalle ore 9.00, si terrà la commemorazione dell’80° della Battaglia di Gemmano.

La cerimonia prevede oltre alla deposizione di una corona al monumento dei caduti e all’intervento commemorativo del Sindaco Riziero Santi, l’inaugurazione del “segnavia”, Vector of Memory, e del secondo confratello della Comunità degli “Oranti” di Gemmano, segni tangibili e duraturi legati alla memoria di quei giorni che hanno portato alla distruzione del paese.

𝗦𝗘𝗚𝗡𝗔𝗩𝗜𝗔

I Vectors of Memory del progetto europeo Liberation Route sono una sorta di moderna “pietra miliare” dotata di due QR code, uno riporta al progetto Europeo e l’altro alla Mappa dei luoghi della memoria a livello europeo. Sono elementi che segnano il territorio e indicano la presenza di una storia, la memoria di un personaggio o di un evento legato alla Seconda Guerra Mondiale o alla Liberazione. Il “SEGNAVIA”, Vector of Memory, è posto all’ingresso del giardino del Monumento ai caduti di tutte le guerre.

𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗢 “𝗢𝗥𝗔𝗡𝗧𝗘”

Il secondo confratello della Comunità degli Oranti è installato in Piazza Roma.

L’immagine della Vergine con l’elmetto e il fucile che campeggia nella gigantografia in piazza Roma evoca per l’artista il tema della violazione. Una violazione, certo, del sentimento religioso, ma altresì della donna in quanto tale.

Si può leggere nel gesto l’idea dell’omologazione della figura femminile ad un’azione prettamente maschile, la riduzione del “femminile” alla violenza “maschile”.

Una specie di pari opportunità al negativo, dove non si tratta di dare al genere svantaggiato la possibilità di colmare lo svantaggio, ma, all’opposto, di negare al femminile i suoi valori contaminandoli con le peggiori gesta del maschile.

La drammaturga, regista, attrice, Elena Bucci, della compagnia “Le belle bandiere” di Russi, ha scritto e interpretato per noi un testo sulla violazione del femminile che viene riprodotto, alla vista dell’immagine della Madonna con l’elmetto e il fucile.

L’Orante è stato ideato nella collaborazione fra il Comune, la Pro Loco di Gemmano e con il contributo economico della Provincia che quest’anno si è ripetuto e integrato col contributo della Delegata provinciale alle Pari Opportunità Barbara Di Natale, che ringrazio.

La progettazione e la realizzazione è di Claudio Ballestracci, artista visivo e scenografo, e Pierpaolo Paolizzi (Spigolo), attore e animatore teatrale, grande amico di Gemmano.

𝗖𝗔𝗠𝗠𝗜𝗡𝗔𝗧𝗔

La giornata si concluderà con una CAMMINATA con la guida ambientale escursionistica Chiara Berton lungo il sentiero della memoria per scoprire i luoghi più significativi e rivivere le testimonianze di chi ha vissuto la guerra e pranzo al sacco. La camminata si sviluppa su per 8 km ed ha una durata di 5 ore, compreso soste e pranzo al sacco, difficoltà E (Escursionistica). L’evento si inserisce all’interno del Progetto “Per sentieri in Valconca”. Per prenotazioni: persentieri.malatempora.org, oppure cell. Chiara 347.7608638