Lega Santarcangelo, Raffaelli stoppa Fiori e candidatura Borghini
28 Febbraio 2024 / Redazione
Elena Raffaelli stoppa la candidatura di Barnaba Borghini (nell’immagine in apertura)a sindaco di Santarcangelo, che era stata caldeggiata anche da Marco Fiori. Il segretario della Lega clementina e consigliere comunale, si era infatti unito ai sostenitori del candidato della civica di opposizione ‘Bene in comune’ guidata da Domenico Samorani.
Aveva detto Marco Fiori: “A domande dirette da chi mi ha interpellato, posso solamente confermare quanto da me ultimamente dichiarato per quanto riguarda la candidatura a sindaco di Borghini. A mio avviso, il nome va assolutamente preso in considerazione. Ad oggi è il nome più apprezzato a livello di gradimento cittadino, fra quelli fatti fino ad ora. In questi anni ha dimostrato di esserci stato per il territorio e non a caso è ben voluto e conosciuto in paese.”
Ma sul campo si è presentato anche il senatore Antonio Barboni, che afferma di essere stato chiamato direttamente da Forza Italia per presentarsi come candidato di centrodestra e sfidare “politicamente Sacchetti e il Pd con una lista con simboli di partito (Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega)”. Fiori però si augura che prevalga la volontà di unirsi attorno a un nome spendibile, come quello di Borghini, “evitando divisioni inutili e concentrandosi sull’importanza di partire dal territorio per essere credibili”.
Su tutti questi ragionamenti si abbatte però la mannaia del “segretario” (come si firma l’ex deputata nella sua nota) del Carroccio in provincia di Rimini Elena Raffaelli: “Apprezziamo il lavoro di Marco Fiori che si è speso moltissimo in questi anni su un territorio che conosce alla perfezione. Prendiamo atto dell’apprezzamento rivolto al consigliere comunale Barnaba Borghini, tuttavia i partiti della coalizione di centrodestra sono ancora al lavoro per individuare un candidato che sia espressione delle forze di Governo. Ci sono diversi nomi sul tavolo, non ultima è arrivata anche l’autorevole disponibilità di Antonio Barboni, ex senatore di Forza Italia. E’ evidente che la coalizione si deve certamente unire intorno a un nome che coaguli il consenso dei cittadini e abbia una credibilità riconosciuta, ma è altrettanto palese che la concomitanza con le elezioni europee dovrebbe prevedere, per quanto possibile, una candidatura politica”.