Home___primopianoL’estate può attendere: ancora allerta temporali in Emilia-Romagna

Niente anticiclone e settimana di instabilità per entrare in giugno


L’estate può attendere: ancora allerta temporali in Emilia-Romagna


27 Maggio 2024 / Roberto Nanni

 La Protezione Civile dell’Emilia-Romagna e ARPAE hanno diramato un Allerta GIALLA per temporali in tutte le province della Regione: “Per la giornata di martedì 28 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità, con possibili effetti e danni associati. I fenomeni temporaleschi potranno generare ruscellamenti, occasionali fenomeni franosi e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua minori”.
Nonostante una progressiva chiusura del canale atlantico la circolazione si manterrà ugualmente improntata alla forte instabilità atmosferica. Le correnti fredde continueranno infatti ad arrivare verso l’Europa centro occidentale ma questa volta attraverso il Mar di Norvegia, alimentando, di fatto, una vasta circolazione di bassa pressione centrata nel cuore del continente, che arriva a coinvolgere anche l’area mediterranea e l’Italia centro-settentrionale.
Dopo una breve fase che tra ieri e questa mattina ha visto un deciso miglioramento meteo in Emilia-Romagna, si sta aprendo per il nostro Paese un periodo caratterizzato da frequenti passaggi perturbati e tempo instabile, a causa della prolungata assenza di una solida struttura anticiclonica capace di assicurare condizioni più stabili e in maniera più duratura. Il primo di questi impulsi perturbati (n. 12 del mese) raggiungerà la nostra regione in serata con rovesci e temporali a partire da ovest e proseguirà poi martedì 28 con gli stessi fenomeni che tenderanno ad insistere nel corso del pomeriggio sulla Romagna e lungo i rilievi con locali sconfinamenti sulle coste.
La giornata potrà risultare inizialmente nuvolosa o molto nuvolosa con precipitazioni sparse sul resto del territorio regionale ma con tendenza ad ampie schiarite sulle pianure settentrionali. Quella di mercoledì 29 maggio potrà essere una giornata di relativa tregua accompagnata da nuvolosità variabile con precipitazioni irregolari anche a carattere di rovescio sui rilievi centro-occidentali durante le ore centrali della giornata. In serata il tempo poi tornerà a peggiorare al Nord-Ovest, per l’affacciarsi di una nuova perturbazione (n. 13 di maggio) che tra la notte successiva e giovedì coinvolgerà anche l’Emilia Romagna e dove sembrano possibili anche fenomeni localmente moderati.
Questo sistema perturbato sarà più intenso dal precedente e porterà molte piogge, anche intense e abbondanti, in propagazione sulle regioni settentrionali. Stando agli ultimi aggiornamenti, anche venerdì 31 maggio il Nord Italia risentirà degli effetti di un nucleo di aria fresca e instabile, associato a rovesci e temporali diffusi. Tutto ciò comporterebbe un rischio per le regioni settentrionali costituito da un periodo di 2-3 giorni consecutivi caratterizzato dell’alternanza di forti nubifragi. E dato che i terreni sono già abbondantemente saturi delle piogge del recente periodo non possiamo escludere che si ripetano le medesime condizioni di criticità. Tuttavia, qualche variazione rispetto a quanto detto nell’aggiornamento precedente c’è stata. Cavalcando una probabile risalita di aria calda da Sud, dove nel frattempo si potranno raggiungere temperature piuttosto elevate, il Nord dovrà fare i conti con una prosecuzione della fase di maltempo almeno fino al primo weekend di giugno: dove la Festa della Repubblica (2 giugno) potrebbe essere “guastata” da ulteriori fasi piovose. L’evoluzione lascia ancora un discreto margine di incertezza. Per conferme di questa tendenza e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.

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