Martina Padoan e le sue compagne di squadra della nazionale italiana, dopo un percorso vincente contro le più forti squadre di kata del mondo, hanno conquistato ai mondiali di Jesolo un molto più che meritato bronzo, battendo in finale la nazionale femminile della Francia, campionessa d’Europa. Solo la squadra nazionale del Giappone, conquistando l’oro contro la Spagna in finale, è riuscita a battere la squadra italiana, composta da Roberta Dominici, Francesca Crucitti e la nostra Martina Padoan. Le italiane si sono imposte grazie ad un kata (forma) di altissimo livello, dove la fluidità dei movimenti si è alternata a una potenza e reattività eccezionali. Colpiva nel segno il loro Bunkai, l’applicazione delle tecniche della forma in chia di difesa personale, estremamente spettacolari ed efficaci. Ai giudici non è restato che decretare la vittoria schiacciante delle nostre ragazze.

“Il CENTRO KARATE RICCIONE si conferma una delle prime società d’Italia grazie al nostro staff tecnico” ha affermato Moreno Villa, presidente della società.

“Siamo orgogliosi di Martina come lo siamo di tutte i nostri ragazzi e e ragazze che in palestra si impegnano con passione in questo sport molto formativo per il carattere, la personalità ed il fisico” commenta la vice presidente Manuela Gasperoni.

“Martina si è preparata tutta l’estate per questo prestigioso evento sia con i tecnici della nazionale sia con tutto il nostro staff e i risultati sono puntualmente arrivati. Come usava dirci il nostro maestro Riccardo Salvatori ‘le medaglie si coltivano in palestra e si raccolgono in gara’. Un grazie particolare pertanto a tutto il nostro staff di tecnici, preparatori atletici e mental coach Vito Mininni, Giada Salvatori, Giampaolo Massi, Marco, Mauro, Giorgio e Manuela Donati” ha affermato Roberto Corbelli fondatore e DT della società