Questa mattina si è tenuto l’interrogatorio di garanzia per il 47enne accusato di avere molestato l’amica della figlia ospitata a casa sua.

L’uomo difeso dall’avvocato Giammaria Gasperoni ha contestato punto per punto le accuse.

Durante l’interrogatorio di fronte al gip Raffaella Ceccarelli l’uomo avrebbe dato una ricostruzione dei fatti molto diversa della denuncia presentata dalla 20enne amica della figlia. Avrebbe spiegato che nella tarda mattinata la moglie lo aveva informato che vi era ospite un’amica della figlia. Essendo ora di pranzo l’uomo aveva deciso di andare nella camera dove vi erano le ragazze per chiedere se volevano pranzare. Mentre la figlia era già sveglia ed era sotto la doccia aveva deciso di svegliare anche l’amica toccandola sulla spalla. “Quando ho visto che si stava svegliando me ne sono andato”. Questa la versione riferita al magistrato.

Una versione molto diversa da quella denunciata dalla ragazza 20enne ai Carabinieri. Aveva raccontato che l’uomo si era infilato nel letto dove dormiva ed ha iniziato a palpeggiarla e molestarla in varie parti del corpo.

Dopo le grida della ragazza erano intervenuti la moglie e l’amica allontanando l’uomo. La denuncia aveva fatto intervenire i Carabinieri che avevano arrestato l’uomo.

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