HomeLA LETTERAMaiolo, Comitato stop allevamenti: “Caro sindaco risponda anche a noi”

"Non siamo contro di lei ma per la salute degli animali e dell'ambiente"


Maiolo, Comitato stop allevamenti: “Caro sindaco risponda anche a noi”


21 Giugno 2024 / Redazione

Caro Sindaco Fattori,
è sconcertante come trovi il tempo di rispondere a qualsiasi questione, tranne che alle nostre legittime domande che da cittadini e abitanti di questa Valle continuiamo a reiterare.
Maiolo non è un’isola. Esiste una comunità della Valmarecchia, perciò nessuno di noi è “di fuori”, come lei sostiene, e noi siamo il Comitato PER la Valmarecchia – STOP ALLEVAMENTI INTENSIVI. Non il comitato dei polli.
Come lei giustamente ricorda, abbiamo organizzato diverse iniziative nell’ultimo anno e mezzo, ma su una cosa si sbaglia, noi non siamo CONTRO di Lei, ma manifestiamo la nostra contrarietà su una specifica azione ad opera della sua amministrazione.
Abbiamo organizzato una serata informativa al Teatro Sociale di Novafeltria, poiché nessun cittadino era stato informato dalla sua amministrazione su questo progetto, che inevitabilmente avrà un impatto sul nostro territorio e abbiamo partecipato al carnevale di paese travestiti da polli per manifestare la nostra contrarietà a un’industria insalubre di prima classe.
Abbiamo scritto una petizione al Presidente della Regione Bonaccini, chiedendo di fermare quello che per noi è uno scempio. La petizione ha superato le 80mila firme, eppure anche questa rimane inascoltata.
Abbiamo prodotto un breve video informativo sui rischi rappresentati dal progetto avicolo alla Cavallara per tutti coloro che non sono potuti entrare in teatro, causa esaurimento posti, e abbiamo ripreso la corsa ciclistica dei 9 colli con intento satirico, trasformandola nella gara dei 9 polli, per parlare delle differenze tra polli da allevamento intensivo e “quello della nonna”.
Abbiamo fatto una campagna di manifesti creativi per snocciolare la questione della vicinanza dell’allevamento all’area riconosciuta come patrimonio Unesco e organizzato passeggiate guidate per far conoscere il patrimonio artistico e naturale della valle, concludendo con una cena vegana di prodotti locali.
Siamo una comunità che guarda alla salute e al benessere degli animali, delle persone e dell’ambiente che ci circonda e abbiamo marciato su Maiolo, perché senza la variante al Piano regolatore del Comune di Maiolo, lo scempio in corso non ci sarebbe. Nel farlo abbiamo colorato cartoni e lenzuoli, abbiamo cantato e proclamato poesie.
Nessuna macchina del fango.
Quindi, serenamente, la invitiamo a rispondere pubblicamente alle nostre domande, certi che troverà le parole giuste per motivare anche il gesto dell’ombrello “all’ultimo treno per la Cavallara”.
A lei oggi chiediamo: quando e dove ci incontriamo?”
Cordiali saluti
Il Comitato PER la Valmarecchia – Stop allevamenti intensivi “Salute, Valmarecchia!”