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Verso una prossima settimana più tranquilla ma con temperature in diminuzione


Maltempo in attenuazione ma ancora allerta arancione in Emilia-Romagna


3 Novembre 2023 / Roberto Nanni

Ancora ALLERTA METEO in Emilia-Romagna diramata da Protezione Civile e ARPAE, valida per la giornata di sabato 4 novembre.
E’ Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna; per frane e piene dei corsi minori e temporali nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna; per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna; per frane e piene dei corsi minori, vento e temporali nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Spiega il bollettino: “Per la seconda parte della giornata di sabato 4 novembre sono previste condizioni favorevoli alla formazione di temporali particolarmente intensi e/o persistenti, più probabili sulla fascia appenninica del settore centro-occidentale. Inoltre sono previsti venti sud-occidentali di burrasca forte (75-88 Km/h) con rinforzi o raffiche di intensità superiore, più probabili su fascia appenninica. La criticità idraulica nella pianura centro-occidentale è riferita alla propagazione della piena nei tratti vallivi dei fiumi Parma, Enza, Secchia, Panaro, Reno, Santerno e Senio, generata dalle piogge dei giorni precedenti sui rispettivi bacini montani, con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini. La criticità idraulica nella pianura orientale (zona D3) è riferita alla previsione della propagazione della piena sul fiume Po, con completa occupazione dell’alveo di magra.
Le piogge previste nella seconda parte della giornata potranno generare nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d’acqua del settore centro-occidentale con possibili superamenti della soglia 1.Le nuove precipitazioni, che si sommano a quelle degli ultimi giorni, svilupperanno condizioni favorevoli all’attivazione di fenomeni franosi, più diffusi sulla fascia montana, ruscellamenti lungo i versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici del reticolo minore con possibilità di fenomeni di erosione spondale”.
In Emilia-Romagna dopo un avvio di giornata prefestiva abbastanza soleggiata, disturbata solo da qualche foschia e nebbia in formazione al mattino lungo l’asse del Po, sarà la nuvolosità ad anticipare l’arrivo di nuove precipitazioni, estendendosi nel corso del pomeriggio rapidamente su tutta la regione. La stessa darà luogo a delle piogge, dapprima sui rilievi centro-occidentali e, successivamente, tra la sera e la notte, a gran parte dell’Emilia e dell’Appennino romagnolo, con rovesci e temporali probabilmente anche di forte intensità nelle aree montane emiliane.
Domenica la circolazione depressionaria sarà ancora all’origine di fenomeni residui che, nonostante tutto, dovrebbero lasciare definitivamente la nostra regione nel corso della mattinata a favore dei più ampi e graduali rasserenamenti.
La ventilazione continuerà a soffiare in modo particolarmente intenso, soprattutto in serata, proveniente dai quadranti occidentali, forte da sud-ovest in rotazione a nord-ovest con raffiche anche oltre i 100 km/h in Appennino e fino a 60 e 80 km/h tra la pedemontana bolognese e quella romagnola. Le temperature sono previste complessivamente in lieve diminuzione, specie quelle del primo mattino, favorendo delle nevicate sui settori appenninici sino a 1600-1700 metri di quota, mentre ancora miti potranno risultare quelle del pomeriggio: con valori che potrebbero attestarsi attorno a 16/18 gradi sulle province centro-occidentali e 20/22 gradi su quelle più orientali.
Le previsioni di ARPAE per la Provincia di Rimini:
La tendenza prevista nella Regione Emilia-Romagna:

Roberto Nanni