La giuria del concorso Premio Gran Giallo città di Cattolica composta da Barbara Baraldi, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Ilaria Tuti, Franco Forte e Simonetta Salvetti, dopo aver vagliato i lavori selezionati dalla pre-giuria ha deciso di premiare all’unanimità il racconto Il buio sulle dune di Marco Scarlatti con la seguente motivazione: Ci sono storie noir che non hanno bisogno di un colpevole, e gialli che fanno dell’indagine un momento catartico per il lettore, che attende la soluzione del caso come una panacea per ogni male, non solo i propri. E poi ci sono scrittori che con gusto, e con un buon “senso della frase”, riescono a restare in bilico su questi sentieri, portandoci fino in fondo senza mai cadere. Da una parte o dall’altra.
Nato nel 1973 a Roma, dove vive e lavora, Marco Scarlatti con il giallo Chi porta il serpente è arrivato finalista all’edizione 2022 del Premio Tedeschi. Ha pubblicato diversi racconti in antologie collettive e quattro romanzi: L’anno del Drago (L’Erudita, 2012), Tempo di morte, tempo di coraggio (finalista all’edizione 2015 del torneo letterario “IoScrittore”), il noir Giovani come la notte (MDS, 2019) e il libro di fantascienza Il giorno dell’uragano (Kipple 2021), vincitore del Premio Kipple 2021.
Il racconto di Scarlatti sarà pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori.
I finalisti sono stati scelti tra i 209 lavori in gara, alcuni di questi scritti a quattro mani, per la prima volta nella storia del festival con l’obbligo per i partecipanti di dover partire da uno dei quattro incipit d’autore, ideati da quattro misteriosi giurati del Premio. Quattro stili diversi, quattro tracce misteriose per un invito all’immaginario di chi ambisce a diventare un nuovo protagonista dell’universo noir e del poliziesco.
Il Premio Alberto Tedeschi, istituito nel 1980 in omaggio al primo direttore de Il Giallo Mondadori e celebre traduttore Alberto Tedeschi (1908 – 16 maggio 1979), è stato assegnato a Roberto Zannini per il romanzo Il secondo modo di fare le cose, mentre il Premio Alan D. Altieri assegnato dalla redazione di Segretissimo Mondadori a seguito della scomparsa del famoso scrittore, traduttore e sceneggiatore Sergio Altieri (25 giugno 1952 – 16 giugno 2017), è stato assegnato alla spy story Emerson Ray – Prodigal Son di Denise Jane (Denise Antonietti).