Messi e il bimbo Yamal, il sindaco di Rimini: “Bellissima storia ma non tutti hanno fortuna”
10 Luglio 2024 / Redazione
E’ la foto che nelle ultime ore sta facendo il giro del mondo. E’ del 2007 e ritrae un ventenne Lionel Messi mentre fa il bagnetto a un bimbo di pochi mesi. Quel bimbo è Lamine Yamal, il giovanissimo talento del Barcellona ieri sera autore di un gol capolavoro nella semifinale che ha visto la Spagna eliminare la Francia dagli Europei. L’immagine era stata realizzata per il calendario Unicef e coinvolgeva le famiglie con cui la stessa organizzazione era entrata in contatto per questioni assistenziali.
L’immagine non passa inosservata al sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad che nel ripostarla sui suoi profili social commenta: “Yamal infatti è cresciuto in un quartiere complicato della città di Barcellona, figlio di una coppia di migranti (padre marocchino e madre della Guinea) che erano andati a cercare fortuna in Europa. Dietro questa foto, affiancata all’immagine dello splendido gol di ieri sera, c’è una bellissima storia di riscatto e integrazione. Per i ragazzini di quel quartiere Yamal, con i suoi soli 16 anni, è un simbolo e oggi lo è anche per il resto del mondo. Non tutti i migranti, o i loro figli, però hanno la fortuna di avere un talento innato per il pallone e di essere notati da uno dei club più blasonati al mondo. Tutti invece hanno diritto di avere un’opportunità e di essere messi nelle condizioni di costruire il proprio futuro”.