HomeCulturaMisano, al via la rassegna filosofica: il primo ospite è il filosofo Salvatore Natoli

Venerdi 6 ottobre si apre il sipario di "Homo-homini-lupus, riflessioni sull'umano"


Misano, al via la rassegna filosofica: il primo ospite è il filosofo Salvatore Natoli


4 Ottobre 2023 / Redazione

Venerdi 6 Ottobre si apre il sipario sulla rassegna filosofica misanese, recante la sigla : Homo-homini-lupus, riflessioni sull’umano.

Primo ospite è il filosofo Salvatore Natoli con una lectio dal titolo : “non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te – riflessioni sulla regola aurea”.

Fino a che punto la frase di Plauto, adottata da Hobbes, definisce davvero il rapporto tra gli uomini nello stato di natura? Di primo acchito, a guardarsi intorno, parrebbe di sì. Il mondo è divenuto un teatro di guerra, è in atto una competizione spietata. Oppure, ha ragione Spinoza quando adottando una sentenza di Cecilio mostra che il rapporto tra gli uomini potrebbe e dovrebbe essere quello di homo homini Deus? Di certo, in tutte le culture e religioni ricorre quella che viene comunemente chiamata regola aurea: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Nella sua prima formulazione comanda agli uomini di non nuocersi reciprocamente, ma ne esiste anche una versione positiva: fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te. Dunque, tra gli uomini vi è un originario rapporto di reciprocità, una comune appartenenza e a testimoniare l’unità del genere umano è l’Adam biblico. Il filosofo cercherà di mostrare come la regola aurea non solo stia alla base di tutte le morali, ma sia posta in natura a salvaguardia del genere umano.

Salvatore Natoli è stato a lungo professore di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Ha insegnato anche presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università degli Studi di Milano Statale. Siede nella redazione di numerose riviste scientifiche ed è presente nel dibattito filosofico e culturale contemporaneo. Ha rivolto la sua attenzione al senso del divino nell’epoca della tecnica e alla possibilità di un’etica che sappia confrontarsi con il rapporto tra felicità e virtù e con gli aspetti della corporeità e del sacro, sottovalutati dal razionalismo classico. Ha indagato l’esperienza del dolore, dedicando studi anche alla teoria dell’azione, alle forme del fare e al fine della politica. Tra le sue opere recenti: L’edificazione di sé. Istruzioni sulla vita interiore (Roma-Bari 2010); I comandamenti. Non ti farai né idolo né immagine (con Pierangelo Sequeri, Bologna 2011); Le verità del corpo (Milano 2012); Le inquietudini della fede (Venezia 2014) I nodi della vita (Brescia 2015); Il rischio di fidarsi (Bologna 2016) ; Scene della verità Brescia 2018) L’animo degli offesi e il contagio del male Milano 2018); Il fine della politica. Dalla «teologia del regno» al «governo della contingenza»(Torino 2019); Uomo tragico, uomo biblico. Alle origini dell’antropologia occidentale (Brescia 2019) L’uomo dei dolori (Bologna 2020) Il linguaggio della verità. Logica ermeneutica. Nuova ediz.(Brescia 2022) Il posto dell’uomo nel mondo. Ordine naturale, disordine umano (Milano 2022);Dolore (con MichaelDavide Semeraro, Trento 2013, 2023).

Tutti gli incontri si terranno presso il cinema-teatro Astra con inizio alle ore 21,00. Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Info : Biblioteca Comunale 0541-618484 – Iat : 0541-615520. Website : www.misano.org