Il Presidente di Confesercenti Misano, Antonio Gaia, insieme al Sindaco Fabrizio Piccioni e all’assessore alle Attività produttive, Filippo Valentini, hanno consegnato ieri all’osteria “Fafein” la prima targa di riconoscimento per l’iscrizione all’Albo comunale delle Botteghe storiche. Il ristorante tipico romagnolo è attivo dal 1972 al ghetto di Battistella.
“Sono passati più di cinquant’anni – dichiara Cleto, titolare dell’osteria insieme alla moglie Giuseppina – da quando a mia mamma che veniva da Sant’Andrea a fare la spesa alla bottega di Giuseppe “Fafein” Cecchini, è venuto in mente di rilevare quest’attività. Da allora abbiamo abbandonato la vendita al dettaglio per dedicarci alla ristorazione, ma abbiamo mantenuto le caratteristiche dell’osteria dell’epoca. Il nostro successo è dovuto alla passione per la cucina tradizionale romagnola, i nostri cavalli di battaglia sono infatti i fagioli con le cotiche, le tagliatelle e il castrato. Sono piatti che, in tutti questi anni, i nostri clienti non hanno mai smesso di apprezzare”.
Fafein rappresenta la storia di Misano, ha sottolineato Gaia. “È un ristorante che riesce a combinare la tradizione contadina con lo sviluppo turistico della nostra città, mantenendo vivo il ghetto dove si trova. Per questo è fondamentale tutelare queste realtà che sono ormai sempre più rare e messe in difficoltà da un contesto economico sempre più competitivo. La passione con cui Cleto e Giuseppina continuano a portare avanti questa attività è commovente e sono molto contento che il Comune abbia deciso di celebrarli con questo riconoscimento”.
“Sono particolarmente contento che l’osteria da Fafein sia la prima bottega storica della città – commenta il sindaco Piccioni –, ritengo che Cleto e Giuseppina rappresentino al meglio lo spirito dei misanesi: passione per il proprio lavoro e amore profondo per il nostro territorio che si combinano a una capacità imprenditoriale eccezionale. Il riconoscimento vuole essere anche il simbolo dell’impegno dell’amministrazione per tutelare questo tipo di attività che sono strategiche per mantenere vivi i ghetti e le frazioni che caratterizzano Misano”.
I requisiti per il riconoscimento dello status di Bottega storica sono stabiliti dalla Legge regionale numero 5 del 2008 e prevedono lo svolgimento della stessa attività nello stesso locale o nella stessa area pubblica da almeno 50 anni, senza soluzione di continuità, a prescindere dagli eventuali mutamenti di denominazione, insegna, gestione o di proprietà, a condizione che siano state mantenute le caratteristiche originarie dell’attività.