Nuova operazione contro i pescatori abusivi nel periodo di fermo pesca.  Il personale della Guardia Costiera di Riccione ha sequestrato un tonno rosso pescato illegalmente da un diportista, del peso di 50 kg. circa. L’esemplare, dopo le formalità di rito se ritenuto idoneo dal servizio Ausl, verra donato in beneficenza.

Dopo giorni di appostamenti e la decisione all ultimo momento dei diportisti di cambiare porto di sbarco ( da riccione a porto verde ) non ha ingannato i militari della capitaneria di riccione che lo hanno atteso a porto verde.

Oltre alla denuncia per aver violato la norma che vieta la pesca del tonno rosso nel Mediterraneo in questo periodo, il trasgressore ha avuto anche una multa pari a 2600 euro, sequestro del pescato e degli attrezzi e la sanzione di euro 2066 euro per pesca sportiva senza autorizzazione.

I due diportisti si erano fatti prestare l’imbarcazione da un amico ma non è servito a confondere le acque ai militari che lo hanno sorpreso in borghese mentre sbarcava il tonno già sfilettato nel porto di porto verde pronto per la vendita nei ristoranti. Sequestrate anche 6 canne da pesca professionali.

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