HomeCulturaMisano, “Ritratti d’autore” chiude con i Rollling Stones raccontati dal filosofo-musicista Massimo Donà

Venerdì 7 aprile presso il Cinema Astra è di scena il mitico gruppo musicale rock britannico


Misano, “Ritratti d’autore” chiude con i Rollling Stones raccontati dal filosofo-musicista Massimo Donà


3 Aprile 2023 / Redazione

Chiusura “travolgente” a Misano della rassegna Ritratti d’autore. Venerdì 7 aprile alle ore 21 presso il Cinema Astra sono di scena i mitici Rolling Stones raccontati dal filosofo-musicista Massimo Donà : Let’s spend the night with Rolling Stones : la filosofia dei Rolling Stones. Da un lato i Beatles, dall’altro i Rolling Stones. Apollo e Dioniso. Il pop e il blues. È lo stesso Keith Richard ad affermarlo, ricordando: “eravamo contrari al pop e alle sale da ballo, la nostra unica ambizione era essere la migliore blues band di Londra e far vedere a quegli stronzi come stavano le cose, perché eravamo certi di esserne capaci… eravamo promotori del blues di Chicago”. “Una volta Allen Ginsberg dormì a casa di Mick, e io passai una serata ad ascoltare quel vecchio pallone gonfiato che pontificava su tutto”. Ad esprimersi in questo modo, rammemorando i primi anni dell’avventura degli Stones, è ancora una volta Keith Richards che, insieme a Mick Jagger, rappresenta forse la vocazione più specificamente tribale di quelli che si sarebbero rivelati come i più agguerriti rivali dei Beatles. Un gruppo che aveva una speciale simpatia per il demoniaco (Sympathy for de Devil è il titolo di una delle più famose canzoni degli Stones); cioè, quello che ti consente di “entrare in uno studio, perderti, scordare tutto quanto per qualche ora”. Ed era un vero e proprio piacere. Anche perché “sapevi che, in un modo o nell’altro, una volta finito ti sarebbe toccato far fronte a qualche merdata”.

Massimo Donà, oltre che musicista, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano. Nello specifico, insegna Metafisica per il corso di laurea triennale e Ontologia dell’arte per il corso di laurea specialistica. Dopo essersi laureato nel 1981 con Emanuele Severino, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Venezia, inizia a pubblicare diversi saggi per riviste e volumi collettanei, partecipando, lungo il corso degli anni Ottanta, a diversi Convegni e Seminari in varie città italiane. A partire dalla fine degli anni Ottanta, collabora con Massimo Cacciari, in qualità di cultore per la materia, presso la Cattedra di Estetica dello IUAV (Venezia) e coordina per alcuni anni i Seminari dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (sede di Venezia). Negli anni Novanta fonda, con Massimo Cacciari e Romano Gasparotti, la rivista ≪Paradosso≫. Sempre negli anni Novanta diventa docente di ruolo di Estetica e insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia; sino a quando viene incardinato come Professore Ordinario di Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano. È inoltre curatore, sempre con Romano Gasparotti e Massimo Cacciari, dell’opera postuma di Andrea Emo. Ha scritto diversi saggi e articoli per riviste, settimanali e quotidiani di vario genere. E, oltre ad aver inciso alcuni CD come trombettista e leader di un proprio gruppo, ha pubblicato, tra gli altri, i seguenti volumi: Aporia del fondamento, La Città del Sole, Napoli 2000, nuova ed. ampliata Mimesis 2008; Arte, tragedia, tecnica (con Massimo Cacciari), Raffaello Cortina Editore, Milano 2000; Magia e filosofia, Bompiani, Milano 2004; Il tempo della verità, Mimesis, Milano-Udine 2010; Abitare la soglia. Cinema e filosofia, Mimesis, Milano-Udine 2011; Filosofia dell’errore. Le forme dell’inciampo, Bompiani, Milano 2012; L’angelo musicante. Caravaggio e la musica, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2014; Miracolo naturale. Leonardo e la Vergine delle rocce, Mimesis 2020; Sapere il sapore. Filosofia del cibo e del vino, ETS 2021; Sull’assoluto e altri saggi hegeliani, Mimesis 2021; Cinematocrazia, Mimesis 2021; Una sola visione. Filosofia di Johann Wolfgang Goethe, Bompiani 2022.