Montescudo: la lista Torri Unite denuncia incompatibilità e inopportunità della maggioranza
12 Luglio 2023 / Redazione
“Fin dal suo insediamento – scrive in una nota la Lista Torri Unite – l’attuale maggioranza del Comune di Montescudo-Monte Colombo presenta a nostro avviso gravi problemi di incompatibilità o comunque di opportunità, che è giusto far conoscere ai cittadini.
Metà dei consiglieri e dei membri della Giunta, infatti, appartiene ad associazioni quali le due Pro Loco, che sono entità private, senza alcun legame con il pubblico e composte da volontari. A scanso di equivoci, ciò che fanno queste realtà è assolutamente meritorio, anche se viene fatto solo ed esclusivamente per le frazioni di Montescudo e Monte Colombo in cui operano. Di conseguenza – continua la nota la Lista Torri Unite – vengono trascurate le altre frazioni, lasciando le altre associazioni – che sono più piccole come dimensione ma non certo di valore per la comunità – in uno stato di incertezza. Se non di abbandono, come ha denunciato recentemente anche dall’ex Comitato Cittadino di Valliano.
Va ricordato che le due Pro Loco ricevono vantaggi dal Comune: hanno incarichi e utilizzano beni e servizi comunali. Tali vantaggi li ricevono da coloro i quali amministrano il Comune, che, di fatto, agiscono nella doppia e quantomeno inopportuna veste di chi concede e di chi riceve. Facile comprendere lo stato d’animo di quanti, impegnati come volontari nelle altre associazioni, non ottengono lo stesso trattamento.
L’inopportunità, purtroppo, è un marchio di fabbrica di questa maggioranza e lo dimostra il caso dell’Assessora alla Scuola, Alessia Esposito. A livello amministrativo – prosegue la nota la Lista Torri Unite – critichiamo il fatto che non abbia dato il minimo supporto ai genitori dei ragazzi che quest’anno eccezionalmente non hanno sostenuto gli scritti per gli esami a causa dell’alluvione. Ma a livello di incompatibilità, la cosa appare scandalosa: non solo l’Assessora è sorella della Direttrice della scuola privata “Gabriella Ugolini”, ma lei stessa vi lavora all’interno. Ci chiediamo come possa avere a cuore la scuola pubblica una persona che lavora e trae il suo reddito con una scuola privata. Non c’è nulla da stupirsi se poi il Comune ha organizzato il centro estivo affidandolo proprio alla stessa scuola privata “Ugolini”. Chiediamo ai cittadini se ritengono tutto questo trasparente e opportuno.
E che dire dei coniugi Gozzi? Appena finite le elezioni – scrive ancora la Lista Torri Unite – quasi due anni fa, la moglie del neonominato Assessore è stata nominata Responsabile del Servizio di Ragioneria, Tributi e Personale, concentrandoli quindi in un ruolo centrale rispetto alle altre Aree. Non bastasse questo, dalla scorsa settimana il sindaco Gianmarco Casadei l’ha nominata anche Vicesegretaria, quindi consegnandole di fatto un potere abnorme, di “donna sola al comando” e controllo di tutta la struttura amministrativa del Comune. Noi riteniamo che tutto questo sia alquanto ingiusto per la struttura comunale nel suo insieme e inefficace per la qualità dei servizi che ricevono i cittadini. E ci chiediamo: dov’è la trasparenza e lo stesso buon senso? Il marito-Assessore ha partecipato alle decisioni in merito alle concessioni date alla moglie? Come si comporta e si comporterà durante le sedute dalla Giunta e i Consigli comunali dove verbalizza la moglie (e tra l’altro senza più la figura terza del Segretario comunale esterno)? I rapporti di natura economica con il Comune saranno trasparenti o verranno discussi dentro casa, tra i coniugi?
Su questo punto vorremmo chiedere al Vicesindaco Simone Tordi, che nella precedente legislatura in minoranza si assurgeva a paladino della legalità e censore di ogni pur minimo sospetto di incompatibilità e scarsa opportunità, come può tollerare tutto questo? Lui è l’Assessore al Bilancio e al Personale – conclude la nota la Lista Torri Unite – quindi è da presumere sia il principale fautore delle concessioni di tanto potere alla Ragioniera: come mai ora non evidenzia queste problematiche, come faceva quando era all’opposizione?”.