HomePoliticaMontescudo, Lista Torri Unite: “Perché celebrare l’ottocentesco Farini e non Pierpaolo Ugolini”

Pierpaolo Ugolini è una delle vittime della strage di Ustica


Montescudo, Lista Torri Unite: “Perché celebrare l’ottocentesco Farini e non Pierpaolo Ugolini”


21 Ottobre 2023 / Redazione

Nel Consiglio Comunale dell’altra sera (un altro è convocato per il 24 novembre e non si capisce perché questa doppia e onerosa seduta a distanza di una sola settimana dalla prima) è stato proposto – scrive in una nota la Lista civica Torri Unite – il gemellaggio con il Comune di Russi, verso il quale il nostro gruppo consiliare ha espresso voto contrario con motivazioni che intendiamo spiegare chiaramente alla cittadinanza.

 

Premesso che nessuno vuole mettere in discussione la statura storica del medico, patriota risorgimentale, politico del Regno d’Italia, di Luigi Carlo Farini, nonché del figlio Domenico, militare e a sua volta deputato e senatore regio. Né vogliamo disconoscerne un legame con il nostro Comune, seppure poco più che occasionale: di lavoro, come medico condotto per Luigi Carlo, durato un anno, e di nascita, per Domenico, avvenuta a Montescudo, paese dal quale si allontanò dopo pochi mesi.

Consideriamo, però, che queste figure, seppure illustri, sono consegnate alla storia di oltre cento anni fa e con il tempo risulta sempre più evidente l’esiguità dei legami appena accennati. Certamente il Risorgimento italiano, l’Unità nazionale e le figure eroiche che hanno partecipato a questa epopea, stanno a cuore a tutti i nostri concittadini, e vanno ricordati e celebrati in ogni occasione.

Di per sé questi motivi non dovrebbero essere ostativi al nostro voto favorevole, tuttavia dobbiamo rimarcare che la maggioranza, in maniera del tutto improvvisata e in totale autonomia, ha avviato un percorso per un gemellaggio con il Comune di Russi – patria degli ottocenteschi Farini – e mostra una totale indifferenza nei confronti di un cittadino del nostro Comune deceduto in una delle tragedie più gravi della Repubblica nella Strage di Ustica – continua la nota –  e tuttora ben presente nella memoria di tanti nostri concittadini che l’hanno conosciuto. Stiamo parlando dell’allora 33enne Pierpaolo Ugolini, al quale la nostra Amministrazione aveva dedicato una piazza, ricordandolo ogni anno, cosa che l’attuale maggioranza non ha ritenuto opportuno fare, evidentemente considerando la celebrazione di un cittadino vittima di un evento così drammatico avvenuto 42 anni fa come una banalità.

Ricordiamo a tal proposito che la maggioranza ha rifiutato un progetto di piazza-monumento nella frazione natale di Ugolini solo per partito preso! Ricordiamo anche che i Comuni di Rimini e di Morciano di Romagna hanno dedicati a Ugolini e alle altre vittime di Ustica parchi e piazze, mostrando evidentemente ben più sensibilità dei nostri amministratori attuali.

Ci si permetta un’ultima annotazione: anche la famiglia di origine di Pierpaolo ha membri illustri, annoverando tra i suoi avi famosi letterati, giuristi e vescovi, l’ultimo dei quali, Luigi, ebbe prestigiosi incarichi come Vicario Generale presso la Curia papale a Roma, e proprio all’inizio dell’Ottocento, quando Luigi Carlo Farini nasceva.  

Per queste motivazioni – conclude la nota della Lista civica Torri Unite – abbiamo ritenuto di non poter votare a favore del gemellaggio con il Comune di Russi, e questo, ripetiamo, non per la nostra insensibilità verso figure illustri del nostro Risorgimento, ma per l’insensibilità che mostra la maggioranza verso un cittadino meritevole, purtroppo, di essere ricordato tanto e forse più dei Farini, perché siamo convinti che una comunità abbia bisogno più di stringersi attorno alle proprie vittime di tragedie che ai nomi del passato.

Una sensibilità che ci aspettiamo sia maggiore almeno sul tema Scuola, che sarà protagonista del prossimo Consiglio Comunale, quando la Giunta Casadei dovrà rispondere alle nostre interrogazioni e, in buona sostanza, alle preoccupazioni dei tanti genitori che ci hanno chiesto di presentarle”.