HomeCulturaMorciano, l’Auditorium sarà intitolato all’attrice morcianese Pina Renzi

La stagione teatrale parte il 20 novembre con 7 titoli in cartellone: Caterina Guzzanti, Paolo Rossi, Emanuele Aldrovandi e Sarah Jane Morris


Morciano, l’Auditorium sarà intitolato all’attrice morcianese Pina Renzi


14 Ottobre 2024 / Redazione

Tutto pronto per la nuova stagionale teatrale dell’Auditorium di Morciano, che sarà intitolato a Pina Renzi – attrice e tra le prime donne italiane a cimentarsi con la regia, nata a Morciano nel 1901. Il 20 novembre sarà inaugurata la stagione teatrale 2024-25, a cura di ATER Fondazione. Sette spettacoli che intrecciano prosa, musica e circo contemporaneo, a cui ci si potrà abbonare a partire dal 23 ottobre.

Secondo Lei – Caterina Guzzanti

Dagli anni Trenta ai Cinquanta Pina Renzi fu protagonista indimenticabile di film, commedie, spettacoli teatrali, musicarelli e sceneggiati radiofonici – spiega il sindaco di Morciano Giorgio Ciotti -. Grande caratterista, collaborò con artisti come Vittorio De Sica, Umberto Melnati, Dario Fo, Fausto Tommei e tanti altri ancora. Nonostante la sua attività professionale la portasse a girare l’Italia, trovava spesso l’occasione per tornare a casa per salutare compaesani, amici e parenti. Morciano di Romagna le dedica, oltre a una via, anche l’Auditorium della Fiera, uno spazio che negli anni è diventato sempre più un riferimento della nostra comunità e non solo, che si è trasformato diventando un palcoscenico per appuntamenti importanti e di valore. Un palco sul quale lo spirito ironico e arguto, poetico e sentimentale di Pina Renzi potrà tornare a vivere. La scelta di intitolare a lei l’Auditorium vuole anche significare il riconoscimento e la valorizzazione del contributo delle donne nel mondo dell’arte e della cultura – conclude il primo cittadino -. Attraverso le attività che si svolgeranno in questo spazio sarà possibile raccontare la storia di Pina Renzi, il suo percorso artistico e il suo impegno, invitando soprattutto i più giovani a seguire le proprie passioni”.

Operaccia satirica. La guerra dei sogni – Paolo rossi

Il sipario si apre il 20 novembre con Il giuocatore di Carlo Goldoni, nell’adattamento di Roberto Valerio che ne firma anche la regia, una delle “sedici commedie nuove” del notissimo autore veneziano. Lo spettacolo tratteggia con brio e precisione personaggi che compongono il ritratto di un’intera società, con le sue virtù e i suoi vizi.

Come diventare ricchi e famosi

Si prosegue il 7 dicembre con Paolo Rossi che, con altrettanto brio e sarcasmo, in Operaccia satirica. La guerra dei sogni rilegge i grandi classici letterari e li trasforma in buffe composizioni pseudo poetiche e canzonacce dal linguaggio scorretto e popolare.

Sarah Jane Morris

Il tema della salute mentale è centrale in L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi, in programma per il 16 gennaio: una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato portata in scena da Claudio Casadio con la produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori.

Il 25 gennaio va in scena il circo contemporaneo con The Black Blues Brothers, un gruppo acrobatico che si riforma ogni sera sul palco, dando vita a una festa sulle note della colonna sonora del mitico cult movie. Piramidi umane, limbo col fuoco, salti con la corda e nei cerchi, gag e divertenti sfide di ballo sono gli ingredienti di uno spettacolo che si è affermato come un must dell’intrattenimento dal vivo internazionale.

Il 5 marzo è la volta di Secondo lei, primo testo di prosa e prima regia di Caterina Guzzanti. Insieme a Federico Vigorito, in questo spettacolo Guzzanti affronta un tema universale ed eternamente dibattuto: le dinamiche nascoste che regolano i rapporti all’interno di una coppia e che invita a riflettere su come la società condizioni le donne e gli uomini nelle loro scelte fondamentali e nei loro legami più intimi.

Ruota intorno allo sguardo femminile anche lo spettacolo in programma mercoledì 12 marzo con la cantautrice inglese Sarah Jane Morris, interprete di The Sisterhood (in italiano, la sorellanza). Intitolato come il suo ultimo album, il concerto è un omaggio alle più grandi cantanti della musica contemporanea, legate tra loro da un sentimento di vicinanza per scelte artistiche e lotte personali: da Billie Holiday a Nina Simone, da Miriam Makeba a Aretha Franklin, fino a Patti Smith.

La stagione chiude il 29 marzo con Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro, un testo del pluripremiato drammaturgo Emanuele Aldrovandi – che ne firma anche la regia – in cui l’autore si concentra sugli effetti della nostra modernità, sulla disinformazione e sul sistema profondamente disfunzionale instaurato dai social, prima accusati di creare distanze tra le persone e in pochi anni considerati invece l’unico modo per avere contatti fra individui.

L’Auditorium proporrà, inoltre, una programmazione dedicata ai più piccoli aderendo a Sciroppo di teatro, il progetto promosso da ATER Fondazione, in rete con gli assessorati alla Cultura, al Welfare e alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, che porta bambini e famiglie a teatro con la “ricetta” del pediatra. Il programma della rassegna, in partenza a gennaio 2025, sarà reso noto a breve.

“Lo ripeto spesso e in varie sedi – sottolinea il presidente di Ater Fondazione Natalino Mingrone -.Ci sono tre parole che segnano in modo significativo il lavoro di ATER: qualità, mescolanza, radicamento. Qualità degli spettacoli scelti, mescolanza dei generi proposti, radicamento sul territorio. Un territorio che ATER da sessant’anni a questa parte attraversa e sostiene con una linea culturale popolare ma al contempo rigorosa.

Sono le tre parole che hanno consentito di rilanciare un sistema culturale regionale divenuto punto di riferimento a livello nazionale. ATER crede nel proprio pubblico appassionato e competente, nei propri teatri portatori di identità, nel coraggio delle scelte. Continueremo a lavorare per le comunità perché oggi più che mai c’è bisogno di pensiero e di analisi critica. In altre parole, di cultura. Il nostro impegno è quello di raccogliere le tensioni, le necessità e le utopie della società contemporanea per fare cartelloni sempre migliori, per stringere rapporti sempre più stretti, per unire al giusto intrattenimento leggero parole non banali” – conclude Mingrone.

 

Informazioni e biglietteria

Auditorium

Via XXV luglio 121, Morciano di Romagna (RN)

Tel. 333 2401810 | E-mail: morciano@ater.emr.it | www.ater.emr.it

Inizio spettacoli ore 21

 

Orari di biglietteria

Presso la Biblioteca comunale G. Mariotti – via Pascoli 32, Morciano di Romagna.

Dal 16 ottobre al 9 novembre 2024: mercoledì, venerdì e sabato dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 19.

Dal 14 novembre 2024: giovedì dalle 16 alle 19, venerdì e sabato dalle 10 alle 13

Nei giorni di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio presso l’Auditorium.

Vendita online su vivaticket.it

 

Prenotazioni via e-mail e telefoniche

Si possono effettuare prenotazioni scrivendo una e-mail all’indirizzo morciano@ater.emr.it, telefonando o inviando un messaggio WhatsApp al numero 3332401810 negli orari di apertura della biglietteria.