Home___primopianoMorte Tucci, chiesto giudizio immediato per il buttafuori per omicidio volontario

Il vigile del fuoco morì il 12 giugno dopo essere stato picchiato dal buttafuori al Frontemare


Morte Tucci, chiesto giudizio immediato per il buttafuori per omicidio volontario


17 Novembre 2023 / Redazione

Secondo l’accusa uccise a pugni un vigile del fuoco davanti alla discoteca Frontemare di Miramare, dove lavorava come buttafuori. Era lo scorso 12 giugno quando Giuseppe Tucci moriva dopo essere stato colpito a pugni da Klajdi Mjeshtri.  Il sostituto procuratore Davide Ercolani, titolare del fascicolo,  ha chiesto il giudizio immediato per il 28enne, di origine albanese, difeso dagli avvocati Massimiliano Orrù e Piero Ippoliti del Foro di Rimini è detenuto in carcere a Rimini dal 12 giugno, giorno della morte, sopraggiunta in ospedale, di Giuseppe Tucci, 34 anni, vigile del fuoco all’aeroporto di Rimini. Per il pm l’accusa è quella di omicidio volontario.

Tucci, originario di Foggia e padre di un bimbo, morì dopo ore di agonia successive al pestaggio avvenuto nei pressi della discoteca e originato da uno screzio su una ragazza. La Procura ha contestato due aggravanti la prima è la minorata difesa della vittima decisamente meno prestante fisicamente del buttafuori: Tucci era stato in un primo momento trattenuto da due addetti alla sicurezza che lo stavano allontanando dal locale quando Mjeshtri aveva iniziato a colpirlo.

Il pm Ercolani ha anche contestato una seconda aggravante che è quella dell’abuso di prestazione d’opera perché Mjeshtri aveva agito in qualità di addetto alla sicurezza del Frontemare..