Morti sul lavoro, per osservatorio Vega a Rimini l’incidenza più alta della Regione
6 Agosto 2024 / Redazione
Con un’incidenza di mortalità superiore alla media nazionale, l’Emilia-Romagna si colloca in zona rossa nella mappatura dell’emergenza, ovvero quella in cui si trovano le regioni con un rischio di mortalità più elevato rispetto al resto del Paese. Stiamo parlando di un indice di incidenza di mortalità per milione di lavoratori pari a 20,3, a fronte di un indice medio nazionale pari a 15,4.
IL RISCHIO DI MORTE IN EMILIA-ROMAGNA, PROVINCIA PER PROVINCIA, NEL PRIMO SEMESTRE 2024
Per individuare le aree più fragili d’Italia sul fronte della sicurezza sul lavoro, l’Osservatorio Sicurezza Vega elabora una mappatura del rischio rispetto all’incidenza della mortalità.
La zona rossa, quella in cui si trova l’Emilia-Romagna, è la zona che raggruppa le regioni con l’incidenza di mortalità sul lavoro tra le più elevate a livello nazionale. A fine giugno 2024, il rischio di infortunio mortale in regione (20,3 morti per milione di occupati) risulta superiore a quello medio nazionale (15,4).
Per quanto riguarda le incidenze delle province, nel dettaglio, si trovano in zona rossa: Rimini (27,7), Reggio Emilia (24,7), Modena (24,6), Forlì-Cesena (22,5) e Ferrara (20,4). Sono in zona arancione: Ravenna (17,6) e Bologna (16,9). Mentre Piacenza e Parma si collocano in zona gialla con un’incidenza di mortalità rispettivamente pari a 15,4 e 14,2.
L’ATTIVITÀ MANIFATTURIERA È IL SETTORE PIÙ COLPITO IN EMILIA ROMAGNA
Le Attività Manifatturiere, nel primo semestre 2024, sono in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (6.216).
COS’È L’INCIDENZA DEGLI INFORTUNI?
L’incidenza degli infortuni mortali indica il numero di lavoratori deceduti durante l’attività lavorativa in una data area (regione o provincia) ogni milione di occupati presenti nella stessa. Questo indice consente di confrontare il fenomeno infortunistico tra le diverse regioni, pur caratterizzate da una popolazione lavorativa differente.
A COSA SERVE LA ZONIZZAZIONE REALIZZATA DALL’OSSERVATORIO SICUREZZA E AMBIENTE VEGA?
La zonizzazione utilizzata dall’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega Engineering dipinge il rischio infortunistico nelle regioni italiane secondo la seguente scala di colori:
Bianco: regioni con un’incidenza infortunistica inferiore al 75% dell’incidenza media nazionale.
Giallo: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il 75% dell’incidenza media nazionale e il valore medio nazionale.
Arancione: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il valore medio nazionale e il 125% dell’incidenza media nazionale.
Rosso: regioni con un’incidenza infortunistica superiore al 125% dell’incidenza media nazionale.