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A Misano Marco Bezzechi parte in seconda fila davanti a Marc Marquez


MotoGP Emilia-Romagna, Bagnaia in pole davanti a Martin e Bastianini


21 Settembre 2024 / Redazione

Francesco Bagnaia ha conquistato la pole position nel Gran Premio dell’Emilia Romagna.

Il campione del mondo della Ducati ufficiale ha preceduto Jorge Martin su Ducati Pramac ed il compagno di squadra Enea Bastianini.

Quarto Brad Binder su Ktm. Settimo Marc Marquez su Ducati team Grasini.
Oggi pomeriggio alle 15 la Sprint Race, mentre la gara vera e propria è in programma domani alle 13.

LA GRIGLIA

1ª fila1. F. Bagnaia 1:30.031 Ducati    2. J. Martin 1:30.245 Ducati    3. E. Bastianini 1:30.564 Ducati

2ª fila4. B. Binder 1:30.636 KTM    5. P. Acosta 1:30.731 KTM    6. M. Bezzecchi 1:30.837 Ducati

3ª fila7. M. Marquez 1:30.880 Ducati    8. M. Viñales 1:30.909 Aprilia    9. F. Quartararo 1:30.921 Yamaha

4ª fila10. F. Morbidelli 1:30.932 Ducati    11. A. Espargaró 1:31.037 Aprilia    12. M. Oliveira 1:31.114 Aprilia

5ª fila13. F. Di Giannantonio 1:31.285 Ducati    14. R. Fernandez 1:31.402 Aprilia    15. L. Marini 1:31.428 Honda

6ª fila16. J. Mir 1:31.450 Honda    17. J. Zarco 1:31.501 Honda    18. A. Fernandez 1:31.554 KTM

7ª fila19. J. Miller 1:31.695 KTM    20. T. Nakagami 1:32.061 Honda    21. A. Marquez 1:32.332 Ducati

“A Misano bis teoricamente Bagnaia è il favorito: nella prima gara se non fosse arrivata la pioggia avrebbe vinto lui”. Lo dice all’ANSA Mauro Sanchini, pilota e da anni commentatore Sky della MotoGp insieme a Guido Meda, a proposito del Gran Premio dell’Emilia Romagna a Misano classe MotoGp che bissa quello di due settimane fa e che si prevede ancora più combattuto e divertente rispetto a quello di San Marino: “Nella sfida tra Pecco, Jorge Martin e Marc Marquez potrebbero inserirsi anche Bastianini ed i piloti Aprilia e Ktm che hanno avuto modo di mettere a punto meglio le loro moto anche nei test. Prevedo un maggior equilibrio tra questi team e le Ducati”.

Poi il discorso con Sanchini cade su un Mondiale mai così aperto, con almeno tre pretendenti (Martin, Bagnaia e Marquez) senza escludere altri outsider: “Per me anche Marc Marquez insieme a Enea Bastianini sono ancora in piena lotta per il titolo, dobbiamo fare l’abitudine con le rimonte al tempo della gara sprint. Pecco aveva 90 punti di distacco su Quartararo e poi sappiamo come è andata. Dopo Misano ci sono una serie di gare dall’altra parte del mondo con meteo incerto e situazioni imprevedibili. Può succedere di tutto. Per quanto riguarda Bagnaia pesano i punti persi ad Aragon, ora sarebbe in testa al Mondiale. Differenze tra Marc Marquez, Bagnaia e Martin? I primi due sono due computer e i numeri lo dimostrano, Martin guida più col cuore che con la testa, il che lo porta a volte a fare qualche errore di troppo”.

Un Gran Premio parte seconda che si annuncia spettacolare e apertissimo: “Siamo tornati al 2020 e 2021, col doppio Gp e quasi mai il risultato nel secondo Gp è stato confermato rispetto al primo. Mi aspetto anche Acosta e Binder più veloci e che tutto il gruppo si vada a compattare con Bezzecchi, Morbidelli e Di Giannantonio spalla permettendo”.

Immancabile una battuta sul modo di raccontare la MotoGp insieme a Guido Meda: “Non abbiamo mai preparato una telecronaca sulla gara, la viviamo sulla spontaneità, solitamente la viviamo così, come viene. Questa volta parleremo anche di Luna Rossa, siamo felicissimi del suo successo”.

Infine uno sguardo alla MotoGp che verrà: “La MotoGp del futuro credo che possa essere ancora più divertente: la Ducati è la miglior moto in assoluto. Hanno fatto la squadra più forte che si potesse fare, i numeri e i titoli dicono tutto. Con Marc e Pecco in Ducati ufficiale – conclude Sanchini – ci sono undici titoli in una stessa squadra. Saranno fortissimi ma anche gli avversari andranno forte con Martin e Bezzecchi in Aprilia e sempre la Ktm con Binder e Acosta. Il Mondiale del prossimo anno sarà ancora più fico”.