E’ morto dopo 16 giorni di calvario Ennio Quadrelli, 87 anni, l’albergatore di Igea Marina picchiato e rapinato da due uomini incapucciati nel suo hotel. Il decesso è avveuto ieri giovedì 16 novembre nell’ospedale Infermi di Rimini.

Quadrelli la sera della rapina era stato portato dal nipote nel pronto soccorso di Cesenatico, da dove era stato dimesso. Nei giorni seguenti erano però insorte complicazioni che avevano portato a un nuovo ricovero, questa a volta a Rimini, fino al tragico epilogo. Se questo sia stato consegenza dell’aggressione subita, sarà chiarito dall’autopsia disposta dal magistrato di turno.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Bellaria, il primo di novembre verso le 21.30 l’87enne, cognato dell’indimenticato im prenditore turistico Aldo “Veleno” Foschi,  era stato aggredito alle spalle sul lungomare di Igea da due uomini col volto mascherato mentre si trovava davanti al suo hotel Majestic, un 3 stelle dove abita durante l’inverno, affidandolo in gestione per la stagione turistica.

Lo hanno prima costretto ad aprire il portone, poi è stato picchiato ferocemente e più volte da uno dei due mentre l’altro lo minacciava con una pistola, quanto pare per costringerlo  ad aprire la cassaforte. Ma l’anziano in quel momento non aveva con se la chiave e i due malviventi alla fine sono scappati, non senza aver arraffato i circa mille euro in contanti trovati nel suo portafoglio.

Lasciato a terra sanguinante e sconvolto, sarebbe comunque riuscito a chiedere aiuto al nipote col cellulare. Poi la corsa all’ospedale “Marconi” di Cesenatico, dove, a parte il fortissimo choc, le sue condizioni non sarebbero fatto presagire il tragico esito che poi si è verificato.

Stampa