Home___primopianoMurales distrutto, indaga la Digos. Al vaglio le dichiarazioni dei politici

Dopo l'imbrattamento della nottata partono le indagini.


Murales distrutto, indaga la Digos. Al vaglio le dichiarazioni dei politici


4 Aprile 2023 / Redazione

La Digos della Questura di Rimini eseguirà approfondimenti sulla distruzione del murales con l’uomo che allatta. Al momento non vi sono denunce presentate né da parte dell’artista che ha eseguito l’opera né da parte del
Comune di Rimini.
Nell’area non ci sono telecamere. Il gesto non è stato al momento rivendicato. Stando a quanto si apprende sarebbero al vaglio alcune dichiarazioni di esponenti politici che avevano stigmatizzato l’opera.

Con un mano di vernice bianca dipinta nella notte da ignoti il murales di Via Savonarola che raffigurava un uomo intento ad allattare un bimbo, opera finita al centro di polemiche soprattutto a sfondo politico, è stato cancellato o meglio censurato.

Ad innescare le polemiche era stata la Lega: “Il murales è frutto della peggior ideologia perversa transfemminista. Lo sfondo è rigorosamente con la bandiera Lgbtq” dice il consigliere regionale della Lega Matteo Montevecchi che sui social ha attaccato l’opera apparsa in questi giorni su un muro in via Savonarola  a due passi dal centro storico.

“Nello stesso spazio, però, già dall’estate dell’anno scorso era presente un altro murales con la bandiera transgender che vedete sopra in foto e che era apparso qualche giorno prima del Pride. Mi chiedo, assieme a tanti cittadini: ma è stata concessa una qualche autorizzazione per compiere queste provocazioni? O ci troviamo davanti ad un’amministrazione comunale compiacente?” attacca il consigliere leghista chiedendo spiegazioni al sindaco Jamil Sadegholvaad che ha invece difeso l’opera e il suo autore.