Niente da fare per Rimini, è L’Aquila la capitale della Cultura 2026
14 Marzo 2024 / Redazione
Come da previsioni L’Aquila è stata eletta “Capitale della Cultura 2026”.
La cerimonia si è svolta oggi, a Roma, al Ministero della Cultura (Sala Spadolini – via del Collegio Romano, 27). Presente anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “Un momento difficile – ha detto – perchè credo che queste città meritino tutte il titolo di Capitale della Cultura. Vorrei che tutte fossero premiate per la loro bellezza. E vorrei trovare una formula per premiare tutte le città finaliste per far vivere i progetti messi appunto per partecipare a questa gara. E poi parte l’iniziativa “Capitale dell’arte contemporanea’“.
La giuria è stata presieduta da Davide Desario, direttore dell’agenzia Adnkronos. Gli altri membri, ognuno impegnato nel settore delle arti, della cultura, della valorizzazione territoriale e turistica, sono Virginia Lozito, Luisa Piacentini, Andrea Prencipe, Andrea Rebaglio, Daniela Tisi e Isabella Valente.
Di seguito le dieci città finaliste
1. Agnone (Isernia): “Agnone 2026: Fuoco, dentro. Margine al centro” 2. Alba (Cuneo): “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia” 3. Gaeta (Latina): “Blu, il Clima della Cultura” 4. L’Aquila: “L’Aquila Città Multiverso” 5. Latina: “Latina bonum facere” 6. Lucera (Foggia): “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture” 7. Maratea (Potenza): “Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario” 8. Rimini: “Vieni oltre. Il futuro qui e ora” 9. Treviso: “I Sensi della Cultura” 10. Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena): “Valdichiana 2026, seme d’Italia”.