Non è più in pericolo di vita la bambina di 12 anni che venerdì aveva rischiato di annegare nella piscina di un residence di Misano. La ragazzina è ancora ricoverata in rianimazione e in prognosi riservata presso l’ospedale ’Infermi’, dopo essere finita in coma. Stando agli accertamenti dei carabinieri, la bimba è rimasta per alcuni minuti impigliata con i capelli nel bocchettone aspirante della piscina.

Era successo venerdì pomeriggio sotto gli occhi dei genitori che non riuscivano a staccare i capelli lunghi della ragazzina dalla valvola aspirante. Soccorsa da personale della struttura dove alloggiano i turisti, residenti in Svizzera, dopo la spegnimento del sistema pulente della piscina la bimba è stata tratta in salvo. Il personale del 118 che le aveva praticato le prime manovre di rianimazione, poi il ricovero d’urgenza in ospedale.

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