HomeSaluteNovafeltria, Ausl Romagna: “Nessun depotenziamento è in atto sull’Ospedale”

La risposta del direttore Marco Tamagnini al Comitato Giù le mani dall'ospedale di Novafeltria


Novafeltria, Ausl Romagna: “Nessun depotenziamento è in atto sull’Ospedale”


3 Settembre 2024 / Redazione

Il comitato “Giù le mani dall’Ospedale di Novafeltria” aveva espresso preoccupazione per il presunto ridimensionamento del nosocomio della Valmarecchia. A rispondere è il direttore del distetto di Rimini di Ausl Romagna Marco Tamagnini.

“Non è possibile rimanere in silenzio dopo l’ennesimo comunicato infarcito di inesattezze (per non utilizzare altri termini…) del ‘Comitato Giù le Mani’ dall’Ospedale di Novafeltria’ ripreso dai media. A chi continua, purtroppo, a parlare in modo strumentale di depotenziamento è doveroso, per amore di verità e come forma di rispetto verso i cittadini, ribattere illustrando quello che effettivamente questa Azienda ha messo in campo in questi anni per implementare i servizi sanitari del ‘Sacra Famiglia’ e non solo, a cominciare dagli oltre 5 milioni di euro di opere già attuate, ai quali si aggiungono altrettanti investimenti per gli anni 2024-2027, oltre 3 milioni dei quali finanziati con fondi PNRR per la realizzazione di una nuova palazzina per l’Ospedale di Comunità (Os.Co.).

Giova dunque ricordare che a Novafeltria è stato mantenuto il Punto di Primo Intervento nella rete dell’Emergenza Urgenza sotto la responsabilità del dottor Ferruccio Fraternali. Nell’ospedale ‘Sacra Famiglia’ è presente da tempo l’Unità Operativa di Medicina e Lungodegenza, diretta dal dottor Corrado Arduini, e al tempo stesso è stato individuato un referente tecnico per il potenziamento dell’attività chirurgica (+20% tra il 2019 e il 2023) per patologie ad alta prevalenza (media e bassa complessità, urologia, chirurgia di parete, chirurgia della mano ecc.). Inoltre è operativo il Day Hospital oncologico ed è imminente l’avvio di un ambulatorio di terapia del dolore, così come è in fase di progettazione un centro dialisi a servizio dei pazienti delll’Alta Valmarecchia. E proprio alla luce delle caratteristiche peculiari di questa zona in area ospedaliera è presente l’automedica, una delle tre operative nell’intero territorio provinciale. Se questo significa ‘progressivo smantellamento’ per usare l’espressione del comitato…

L’AUSL della Romagna ribadisce una volta di più che l’ospedale Sacra Famiglia rientra nella Direzione Medica del presidio di Rimini-Santarcangelo-Novafeltria Giova pertanto sottolineare come ogni ulteriore ampliamento e implementazione dei servizi territoriali (ad esempio l’attivazione del Centro di Assistenza e Urgenza nei locali della Casa della Comunità, la Centrale Operativa Territoriale, la telemedicina o l’Infermiere di Famiglia e di Comunità), invece delle ipotesi di depotenziamento sostenute dal Comitato Giù le Mani dall’Ospedale senza essere suffragate da elementi concreti, punta solo ad accrescere, migliorare e implementare l’assistenza ai cittadini sul fronte socio-sanitario e sanitario”.