Parola fine alla vicenda che ha visto i pattinatori di Verucchio contrapporsi al Comune e ad altre società sportive sull’utilizzo di delle palestre. Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) dell’Emilia-Romagna ha dichiarato la cessazione della materia del contendere in merito al ricorso presentato dalla Boar Skating A.S.D. contro il regolamento del Comune di Verucchio. La controversia verteva sulle norme per l’assegnazione degli spazi negli impianti sportivi comunali, regolata da un sistema di preferenze a favore dei concessionari uscenti. Il tribunale ha ritenuto la norma regolamentare illegittima, poiché introduceva un ingiustificato privilegio, limitando la concorrenza tra le associazioni sportive.

La vicenda è nata nel 2023, quando il Comune di Verucchio aveva assegnato gli spazi agli impianti sportivi secondo un regolamento che favoriva le associazioni già concessionarie, a discapito di nuove richieste, tra cui quella della Boar Skating A.S.D. Quest’ultima aveva presentato ricorso, contestando la legittimità del criterio di assegnazione previsto dall’articolo 8 del regolamento comunale.

Nel corso del giudizio, il Comune ha successivamente modificato il regolamento, eliminando la norma contestata. Questa modifica ha portato alla cessazione del contendere, poiché la Boar Skating A.S.D. ha ottenuto soddisfazione con l’abrogazione del regolamento. Tuttavia, il TAR ha comunque condannato il Comune e le associazioni intervenute, tra cui Villa Verucchio Volley A.S.D. e Villanova Basket Tigers, al pagamento delle spese di giudizio, per un totale di 2.000 euro.

La sentenza sottolinea come l’assegnazione degli impianti sportivi debba rispettare i principi di pari condizioni e favorire la partecipazione, senza creare vantaggi ingiustificati per i concessionari uscenti.

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