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"Il numero totale di beneficiari di ammortizzatori sociali è salito da 31.969 nel 2022 a 33.769 nel 2023, evidenziando un aumento delle difficoltà occupazionali"


Paola Taddei nuova Presidente del comitato INPS Rimini


16 Dicembre 2024 / Redazione

Il 13 dicembre 2024, l’INPS di Rimini ha avviato un’importante fase di rinnovamento con l’elezione dei nuovi componenti del Comitato Provinciale, un organismo chiave per la gestione delle attività dell’Istituto sul territorio formato da Meris Soldati, Alessandro Bianchi e Paola Pacini per CGIL, Paola Taddei e Monica De Vecchi per CISL, Alfredo Bianchi per UIL, Alessia Michienzi per Confindustria, Andrea Pizzolante per Confesercenti, Vania Marcozzi per CIA, Gabriel Sergio Loggia per Confartigianato a cui si aggiunge in rappresentanza dei Dirigenti di azienda Giampiero Boschetti per CIDA. Sono membri di diritto la Direttrice Inps, il  componente ITL e il componente della Ragioneria di Stato Forlì/Cesena/Rimini/Ravenna.
Durante la prima seduta del nuovo Comitato, Paola Taddei, rappresentante della CISL, è stata eletta Presidente, mentre Andrea Pizzolante, esponente di Confesercenti, è stato nominato Vicepresidente. La nomina della Presidente Taddei, con la sua consolidata esperienza nel settore sindacale, segna l’inizio di un quadriennio che si preannuncia ricco di sfide e opportunità per la comunità riminese.
Il Comitato Provinciale dell’INPS ha una missione chiara: garantire che le politiche e le decisioni dell’Istituto rispondano alle esigenze concrete del territorio. Con la nuova presidenza, l’obiettivo è rafforzare il collegamento tra l’INPS e i cittadini, migliorando l’efficienza e l’accessibilità dei servizi. “Lavoreremo per migliorare il rapporto tra l’INPS e la popolazione, affrontando con attenzione le sfide che ogni giorno si pongono in ambito previdenziale e assistenziale,” ha dichiarato Paola Taddei, neo-eletta Presidente.
L’elezione del nuovo Comitato Provinciale è avvenuta pochi mesi dopo la presentazione del rendiconto sociale 2023, che si è tenuta lo scorso 23 ottobre presso la Sala A. Marvelli di Rimini. L’evento ha fornito una fotografia dettagliata del territorio, con un’analisi approfondita dei principali aspetti demografici, dei flussi migratori, della composizione delle fonti di reddito e dello stato delle filiere produttive. Sono stati trattati anche temi importanti come i tassi di occupazione, disoccupazione e inattività, l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, le prestazioni pensionistiche erogate e l’evasione contributiva accertata.
La forte stagionalità del territorio riminese, legata soprattutto al settore turistico, porta ogni anno ad un’impennata dei contratti a tempo determinato, impiegando numerosi lavoratori stagionali durante l’estate. Con l’arrivo dell’autunno, però, le opportunità di lavoro si riducono drasticamente, creando picchi di richieste per gli ammortizzatori sociali, come la NASPI. In questo contesto, l’INPS si trova a dover gestire un aumento significativo delle pratiche, con l’obbligo di rispondere rapidamente e con efficienza, per garantire i giusti supporti economici ai lavoratori più vulnerabili, duramente colpiti dalla disoccupazione stagionale. Nel 2023, i beneficiari della NASPI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) sono aumentati, passando da 30.504 nel 2022 a 32.302 nel 2023. Un fenomeno che si concentra soprattutto alla fine del periodo estivo, quando la fine della stagione turistica e agricola porta molti lavoratori stagionali a fare richiesta di disoccupazione. La disoccupazione agricola, invece, ha visto una lieve diminuzione, passando da 1.379 beneficiari nel 2022 a 1.341 nel 2023.
Nel complesso, il numero totale di beneficiari di ammortizzatori sociali è salito da 31.969 nel 2022 a 33.769 nel 2023, evidenziando un aumento delle difficoltà occupazionali. Tuttavia, l’occupazione ha visto un segno positivo, con circa 145.000 occupati nella provincia e un tasso di occupazione pari al 65,10%. Al contempo, il tasso di disoccupazione si attesta al 7,40%, mentre il tasso di inattività è pari al 29,50%.
Un altro aspetto cruciale emerso dal rendiconto riguarda le pensioni, settore al quale l’INPS di Rimini dedica particolare attenzione. Con 85.402 pensionati, la provincia continua a fare fronte alle crescenti esigenze legate all’invecchiamento della popolazione, cercando di garantire un supporto previdenziale adeguato a chi ha concluso la propria carriera lavorativa. Le prestazioni pensionistiche sono essenziali per il benessere di molti cittadini riminese, soprattutto in un contesto economico che vede un numero crescente di persone anziane.
Il Comitato Provinciale dell’INPS ha inoltre deliberato 105 ricorsi amministrativi nel 2023 e ha avviato iniziative con l’AUSL Romagna per accelerare la gestione delle pratiche relative all’invalidità civile. Il supporto fornito dal Comitato si è esteso anche a incontri formativi e informativi con i patronati, con l’obiettivo di ottimizzare le pratiche tra questi ultimi e l’Istituto.
Con l’insediamento del nuovo Comitato Provinciale, l’INPS di Rimini si prepara a rispondere in modo ancora più puntuale e mirato alle necessità della popolazione, con un’attenzione particolare alle categorie più vulnerabili, come i disoccupati e i pensionati, e alle sfide legate alla stagionalità nel mondo del lavoro.