“Grazie al lavoro encomiabile del Comitato per la Valmarecchia è emerso in modo inconfutabile – scrive il Circolo PD di Novafeltria – con prove documentali, ciò che tutti noi già sapevamo. Il 10 dicembre 2019 Giovanni Fileni ha ufficializzato all’Unione dei Comuni la richiesta di autorizzazione alla realizzazione dell’allevamento intensivo della Cavallara. Il destinatario di quella comunicazione è il Presidente dell’Unione, nonché Sindaco di Novafeltria, Stefano Zanchini. Ciò prova al di là di ogni ragionevole dubbio che Stefano Zanchini ha mentito ripetutamente a proposito della questione, negando di essere stato a conoscenza del progetto fino a cose fatte, provando a scaricare le responsabilità, lavandosene le mani e – così facendo – ingannando i cittadini”.

“Il Sindaco di Novafeltria ha mentito — punta il dito il PartitoDemocratico —. E lo ha fatto in relazione a una vicenda che impatta in modo estremamente significativo sulla salute dei cittadini e sul paesaggio di tutta la vallata. Si apre, ora, una questione morale che non può essere trascurata. Quando un amministratore pubblico mente nell’esercizio delle proprie funzioni viene meno il patto di fiducia che sta alla base del suo incarico. Se il Sindaco di Novafeltria ha mentito su una questione così importante, nulla ci vieta di pensare che tale atteggiamento si sia già verificato in altre circostanze e che potrà ripetersi allo stesso modo in futuro”.

“Mentire, per un amministratore chiamato a gestire la cosa pubblica, è imperdonabile. Crediamo — concludeil PD — dunque che non ci siano più i presupposti affinché Stefano Zanchini, del tutto privato di qualsivoglia credibilità, possa proseguire nel suo incarico di Sindaco di Novafeltria e ne chiediamo pertanto le dimissioni”.

(Nell’immagine in apertura: Stefano Zanchini, Sindaco di Novafeltria)

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