Se ci fosse una formula matematica capace di misurare in percentuale l’interesse del Sindaco Zanchini nei confronti delle sorti dell’ospedale di Novafeltria (e per fortuna c’è), il risultato sarebbe 16,6%. 

Non si può che definire tragicomico lo spettacolo andato in scena presso il teatro Sociale di Novafeltria nel corso dell’assemblea pubblica dedicata alla riorganizzazione della Rete dell’Emergenza Urgenza. In quell’occasione, il Sindaco di Novafeltria, Stefano Zanchini, si è finalmente scoperto sommo difensore dell’ospedale Sacra Famiglia e degli interessi della cittadinanza, citando la sua attività istituzionale nel quadro della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria quale esempio della sua dedizione alla causa.

La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria citata da Zanchini è, a tutti gli effetti, l’organo che esercita funzioni di indirizzo su AUSL Romagna, e il Sindaco di Novafeltria vi partecipa, assieme agli altri Sindaci dei Comuni situati nel territorio dell’Ausl di Romagna e ai Presidenti delle Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. La CTSS è il tavolo istituzionale su cui l’Amministrazione di Novafeltria avrebbe potuto e dovuto difendere il Sacra Famiglia. Peccato non l’abbia fatto.

I verbali delle sedute del CTSS sono disponibili online sul sito di AUSL Romagna e, consultandoli, si può derivare il reale interesse di Stefano Zanchini verso la difesa dell’Ospedale di Novafeltria:

19/012022: Stefano Zanchini assente

11/02/2022: Stefano Zanchini assente

15/07/2022: Stefano Zanchini presente (evviva!)

07/11/2022: Stefano Zanchini assente

19/12/2022: Stefano Zanchini assente

09/05/2023: Stefano Zanchini assente

1 su 6, ovvero il 16,6%.   

In tutte le sedute in cui il Sindaco ha deciso di non presentarsi, peraltro, il Comune di Novafeltria non risulta essere stato rappresentato da alcun delegato, come invece fatto da altri Comuni.

I verbali del CTSS rappresentano la vera misura dell’interesse di Zanchini nei confronti del Sacra Famiglia.

Quelle pronunciate in teatro sono invece solo parole.

I fatti, che per loro natura sono elementi oggettivi, stanno altrove.

L’impegno preso dall’Assessore Regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini, nel corso di un incontro con il PD di Novafeltria, per l’avvio di un progetto speciale dedicato al Sacra Famiglia, è un fatto. La nostra volontà di far sì che il progetto speciale prenda forma nel più breve tempo possibile, è un altro fatto.

Quelle di Zanchini pronunciate in teatro, pur con apprezzabile enfasi, sono invece solo chiacchiere, e le chiacchiere per loro natura non sono un bel niente.

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