86 iscritti al Pd di Riccione dei 4 Circoli territoriali, dei Forum tematici, del Gruppo consigliare, della delegazione di Giunta e di tutte le mozioni congressuali, hanno sottoscritto una lettera per chiedere a Riziero Santi di assumere la guida del Partito di Riccione.
Di seguito la lettera consegnata a Santi.
Il 10 novembre 2022, a seguito delle dimissioni di Alberto Arcangeli da segretario del Partito Democratico di Riccione, l’assemblea dei delegati dava mandato a Riziero Santi di svolgere la funzione di reggente del PD, ruolo accettato e svolto fino ad oggi insieme a Cinzia Bauzone e Marino Masi.
Il giudizio dei firmatari del presente documento sul lavoro svolto in questi mesi è nettamente positivo.
Nelle scorse settimane la mole di cose fatte è stata davvero imponente.
Dopo le elezioni comunali e i successivi mesi di assestamento, vi era la necessità di riorganizzarsi anche dal punto di vista politico e il Partito Democratico lo ha fatto al meglio delle proprie possibilità; su questo la reggenza ha svolto un ruolo decisivo.
Ci si è posti un obiettivo su tutti: dare un contributo concreto, fatto di contenuti e metodo, al lavoro dell’amministrazione comunale che stiamo convintamente sostenendo.
Insieme al gruppo consigliare si è svolto un lavoro preziosissimo sul tema del bilancio, primo vero banco di prova della nuova amministrazione di centrosinistra; siamo convinti di aver fornito un contributo fattivo, sia in termini di contenuti e di proposte, che di sostegno nel dibattito in consiglio comunale.
Il ruolo stesso della direzione comunale è stato valorizzato con convocazioni mirate al lavoro concreto relativo appunto al bilancio e al turismo, occasione nella quale si è licenziato un importante documento che sarà la base dei contenuti che verranno affrontati nella conferenza cittadina organizzata insieme a tutte le forze della coalizione.
Proprio con le forze alleate si è instaurato un nuovo metodo di lavoro, fatto di incontri periodici, sui contenuti e nel merito delle questioni amministrative. Il rilancio della coalizione è uno dei primi obiettivi del PD.
E’ stata fatta una corsa contro il tempo per chiudere positivamente il tesseramento 2022, che ha visto anche diversi recuperi degli iscritti rispetto all’anno precedente.
Si sono riattivati i forum tematici.
E’ stato prodotto un nuovo strumento e ci riferiamo al giornalino ‘Abitare Riccione’.
Si sono organizzate le primarie dei circoli con un buon successo di partecipazione.
Si sono organizzati banchetti informativi nei quartieri.
Coi volontari sarà garantita l’apertura di quattro seggi a livello cittadino per le primarie del 26 febbraio.
E poi l’iniziativa sulla sanità che si terrà a fine marzo.
Ma soprattutto, e questo è un elemento importante da non sottovalutare, il partito di Riccione in questo momento è molto unito e compatto, anche rispetto alle diverse sensibilità che vi sono state per la scelta dei candidati al congresso nazionale. Non vi sono schieramenti o gruppi contrapposti, si rema tutti nella stessa direzione.
Tutto questo non cade dal cielo. E’ il frutto di un’azione costante e quotidiana della reggenza e di Riziero Santi in primis che, con grande passione, impegno, esperienza, competenza ed autorevolezza, si è messo a disposizione per svolgere un ruolo non semplice. Il frutto di questo lavoro si è visto in modo tangibile, sia internamente nel lavoro organizzativo del partito, che esternamente, in primis nei rapporti con la coalizione ma anche nella visibilità del PD in città.
A lui, a Cinzia e a Marino va il nostro ringraziamento per ciò che è stato fatto.
Allo stesso tempo va la richiesta di continuare questo percorso insieme. Sappiamo che la formula della reggenza ha di per sé insito un carattere di temporaneità.
Noi crediamo che in questo momento il PD di Riccione non possa interrompere questo cammino che sta dando grandi frutti, e quindi chiediamo a Riziero la disponibilità a continuare a svolgere il ruolo, formalizzando il passaggio in assemblea congressuale, dove andrà contestualmente valutata l’opportunità di apportare modifiche alla composizione della direzione comunale, integrata con l’apporto di quegli iscritti che si sentono di dare un contributo concreto all’attività del partito.
Allo stesso modo pensiamo che occorra uscire dall’assetto ‘emergenziale’ della guida a tre per dare la possibilità a Riziero Santi di formare una vera e propria segreteria, anche per dividersi i compiti e alleggerire la mole di impegno personale.
Ci sentiamo di dire che la nuova segreteria dovrà essere connotata da una forte impronta di rinnovamento, per continuare a sviluppare quel processo di crescita di una nuova classe dirigente già iniziato in occasione delle scorse elezioni amministrative.
Proprio il tema della formazione politica dovrà tornare ad essere centrale; auspichiamo che ciò debba avvenire a tutti i livelli, a partire da quello nazionale. Noi nel nostro piccolo cercheremo di proporlo a livello locale.
Pertanto, con questo documento, in qualità di iscritti al PD di Riccione, siamo a chiedere a Riziero Santi di dare la disponibilità a rimanere alla guida del PD di Riccione e a fare tutti i passaggi necessari per rimodellare la direzione comunale e continuare sulla strada intrapresa da novembre in poi. Insieme, uniti e con il contributo di tutti coloro che vorranno partecipare a questo importante percorso che il partito sta facendo, in una rinnovata e ritrovata voglia di essere parte attiva della vita politica e amministrativa cittadina.
Seguono 86 firme